Donne nella scienza: uno spiraglio di luce

L'11 febbraio scorso si è celebrata la Giornata Internazionale delle Donne nella Scienza, un’occasione importante per fare il punto sulle opportunità al femminile in...

Il Parlamento europeo ha ospitato le “Giornate per le donne afghane”

L’1 e 2 febbraio 2022, la sottocommissione per i diritti umani del Parlamento europeo ha organizzato le Giornate delle Donne afghane, un evento volto ad...

Iniziativa dei cittadini europei sul calcio e sullo sport

La Commissione europea ha registrato l’iniziativa cittadina comunitaria “Win it on the pitch” ("Vincere sul campo"). L’iniziativa dei cittadini è uno strumento nato con il...

La lotta al cambiamento climatico è la principale sfida per il futuro dell’UE

I giovani europei non mostrano perplessità: la lotta ai cambiamenti climatici è la sfida cruciale dell’Europa di oggi e di domani. A dimostrarlo è...

Primo premio Mayor Paweł Adamowicz alla sindaca di Colonia

Tre anni dopo l'omicidio del sindaco Adamowicz di Danzica, Henriette Reker riceve il riconoscimento per l'eccellenza e il coraggio del suo lavoro nel promuovere la libertà, la solidarietà e l'uguaglianza a Colonia. Paweł Adamowicz è stato accoltellato il 13 gennaio 2019 mentre parlava a un evento di beneficenza. Assassinato mentre svolgeva i suoi doveri pubblici, è morto per le ferite riportate il giorno successivo. Henriette Reker, sindaca di Colonia, è stata nominata la prima vincitrice di un premio creato in onore del sindaco Paweł Adamowicz di Danzica. Il premio è stato assegnato congiuntamente dalla città di Danzica, dall'International Cities of Refuge Network (ICORN) e dal Comitato Europeo delle Regioni, di cui è stato membro. La cerimonia del premio del sindaco Paweł Adamowicz si svolgerà il 27 gennaio 2022 durante una sessione plenaria del Comitato europeo delle regioni.

Presentato il piano d’azione della Commissione per promuovere l’economia sociale

La Commissione europea ha presentato il 9 dicembre 2021 un piano d'azione volto a promuovere l'economia sociale europea, con lo scopo di contribuire a...

Iniziative dei cittadini europei (ICE): una nuova registrazione ed un rifiuto

Dalla Commissione europea giungono due novità in merito ad altrettante iniziative dei cittadini europei (ICE).  È stata in primo luogo registrata l’ICE "Green VAT -...

Proposte della Commissione per migliorare le condizioni di lavoro dei lavoratori mediante piattaforme di...

L'economia delle piattaforme digitali è in rapida crescita e si stima che, ad oggi, siano oltre 28 milioni le persone nell’UE che lavorano mediante piattaforme di lavoro digitale. Nel 2025 potrebbero raggiungere i 43 milioni. La Commissione europea propone una serie di misure volte a migliorare le condizioni di lavoro nel lavoro mediante piattaforme digitali e a sostenere la loro crescita sostenibile. Le nuove norme garantiranno che le persone che lavorano mediante piattaforme di lavoro digitali possano godere dei diritti e delle prestazioni sociali loro spettanti. Esse beneficeranno inoltre di una protezione aggiuntiva per quanto riguarda l'uso della gestione algoritmica (ossia di sistemi automatizzati che affiancano o sostituiscono le funzioni dirigenziali sul luogo di lavoro). Un insieme comune di norme dell'UE garantirà una maggiore certezza del diritto, consentendo così a queste piattaforme di trarre pieno vantaggio dal potenziale economico del mercato unico, e condizioni di parità.

Incitamento all’odio tra i reati dell’UE?

La Commissione europea ha proposto un’iniziativa per inserire l’incitamento all’odio e i crimini generati dall’odio tra i reati dell’Unione. Il significante incremento, in Europa, dei...

Disabilità e rischio di povertà ed esclusione sociale: la ricerca di Eurostat

Pur con significative differenze tra i diversi Paesi UE, le persone affette da disabilità sono maggiormente esposte a povertà ed esclusione sociale. È questa la...

Divario di genere a livello di ricerca e innovazione

Negli ultimi anni il numero di studentesse che hanno conseguito una laurea di primo livello, una laurea magistrale o un dottorato è cresciuto costantemente....

Il Parlamento europeo presenta la settimana europea per l’uguaglianza di genere

Il Parlamento Europeo ha organizzato per il secondo anno di fila la Settimana Europea per l’Uguaglianza di Genere dal 25 al 28 ottobre, a...

Parità di diritti per la comunità LGBTIQ: fondamentali il sostegno alle città e alle...

Durante la sessione plenaria del 14 ottobre scorso, il Comitato Europeo delle Regioni (CdR) ha esaminato la Strategia per l’uguaglianza delle persone LGBTIQ (sigla...

La strategia UE contro l’antisemitismo

In un’Europa con valori democratici ed egualitari non c’è spazio per l’antisemitismo. Considerando l’allarmante incremento delle discriminazioni, è questo il messaggio lanciato dalla Commissione...

Il parere del CESE sui rimpatri volontari

Il CESE, durante la sessione plenaria di settembre 2021, ha presentato un parere riguardo la Strategia per il rimpatrio volontario e il reinserimento della...

Eurobarometro sull’atteggiamento dei cittadini nei confronti di scienza e tecnologia

La nuova indagine Eurobarometro, condotta, mediante per lo più interviste faccia a faccia, tra il 13 aprile e il 10 maggio 2021, è la...

Lavoratori piattaforme digitali: protezione sociale per rider e autisti

I lavoratori delle piattaforme digitali sono spesso erroneamente classificati come lavoratori autonomi, privandoli dell'accesso alla protezione sociale e ad altri diritti del lavoro. Per affrontare questa mancanza di certezza giuridica, il Parlamento afferma che dovrebbero essere i datori di lavoro a dimostrare che non c'è un rapporto di lavoro, non i lavoratori. La risoluzione chiede un quadro europeo per garantire che le persone che lavorano per le piattaforme digitali abbiano lo stesso livello di protezione sociale dei lavoratori tradizionali della stessa categoria. Questo include i contributi di sicurezza sociale, la responsabilità per la salute e la sicurezza e il diritto alla contrattazione collettiva.

L’UE annuncia un sostegno supplementare di 119,5 milioni di € per democrazia e diritti...

A seguito della Settimana della democrazia 2021, l'Unione europea ha annunciato cinque azioni per potenziare il sostegno europeo alla democrazia e ai diritti umani nel mondo nel 2021. Si tratta di un valore di 119,5 milioni di €. L'UE non resterà inerte a guardare l'erosione della democrazia e i crescenti livelli di violazioni dei diritti umani, ineguaglianza, intolleranza, pregiudizi e discriminazione. Infatti, i fondi contribuiranno all'attuazione del piano d'azione dell'UE per i diritti umani e la democrazia 2020-2024 e dei piani nazionali nell'ambito del piano d'azione dell'UE sulla parità di genere III.

La Commissione europea presenterà una proposta di legge per la lotta contro la violenza...

Il 15 settembre 2021 la Presidente della Commissione Europea Ursula von der Leyen ha pronunciato un’importante Discorso sullo Stato dell’Unione. Molti sono stati i...

Contrastare la violenza di genere in tutta l’Unione

Approvata dal Parlamento una risoluzione che apre la strada a misure su scala europea Nel corso dell’ultima sessione plenaria, il Parlamento europeo ha approvato una...

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