Un elettorato giovane e pro-europeo ha fatto la differenza nelle elezioni europee 2019

Gli elettori europei credono nell’Unione, in particolare i giovani, il cui numero di partecipanti alle elezioni, rispetto al 2014, è aumentato notevolmente. A illustrare questi risultati è un'indagine Eurobarometro commissionata dal Parlamento europeo e effettuata in tutti i 28 Stati membri. Nelle settimane successive alle elezioni, quasi 28.000 cittadini in tutta l'UE hanno risposto a domande sulla loro partecipazione alle elezioni europee e sulle ragioni che li hanno condotti al voto.

Premio CESE per la società civile 2022

Il Comitato Economico e Sociale Europeo ha annunciato i sei vincitori del premio di quest’anno.

Aperte le iscrizioni al 9° premio Carlo Magno della gioventù

Hai tra i 16 e i 30 anni ? Presenta il tuo progetto a dimensione europea e partecipa al 9° Premio Carlo Magno della gioventù. La scadenza per le candidature è il 25 gennaio 2016.

Il Consiglio dell’UE adotta una raccomandazione per far fronte all’aumento della disoccupazione giovanile

Lo scorso 30 novembre, il Consiglio dell’UE ha votato, in modo unanime, una raccomandazione agli Stati membri per una maggiore inclusione dei giovani nel...

Erasmus+: il futuro dell’istruzione europea

La Commissione Europea dà il via alle proposte per il progetto Erasmus+ del 2020 Erasmus+ è un programma sviluppato da più di trent’anni...

Ambiente e giovani tra le priorità del Parlamento europeo per il budget 2020

Il Parlamento europeo ha recentemente approvato la propria proposta di budget dell’Unione europea per l’anno 2020. Secondo quanto dichiarato dalla negoziatrice dell’Europarlamento Monika Hohlmeier (PPE - Ger), la promozione di politiche di sviluppo sostenibile si pone in cima alla lista delle priorità individuate, combinando la lotta ai cambiamenti climatici con misure che permettano la creazione di nuovi posti di lavoro e il rafforzamento dell’economia europea sulla scena globale.

Stage presso il Parlamento Europeo: un modo interattivo per conoscere le istituzioni

Ogni anno, il Parlamento europeo offre a laureati e studenti una serie di tirocini retribuiti e non, secondo l’opzione generale o quella di traduzione giornalismo, così da offrire ai cittadini la possibilità di scoprire dall'interno il funzionamento dell'istituzione.

Proposte della Commissione per migliorare le condizioni di lavoro dei lavoratori mediante piattaforme di...

L'economia delle piattaforme digitali è in rapida crescita e si stima che, ad oggi, siano oltre 28 milioni le persone nell’UE che lavorano mediante piattaforme di lavoro digitale. Nel 2025 potrebbero raggiungere i 43 milioni. La Commissione europea propone una serie di misure volte a migliorare le condizioni di lavoro nel lavoro mediante piattaforme digitali e a sostenere la loro crescita sostenibile. Le nuove norme garantiranno che le persone che lavorano mediante piattaforme di lavoro digitali possano godere dei diritti e delle prestazioni sociali loro spettanti. Esse beneficeranno inoltre di una protezione aggiuntiva per quanto riguarda l'uso della gestione algoritmica (ossia di sistemi automatizzati che affiancano o sostituiscono le funzioni dirigenziali sul luogo di lavoro). Un insieme comune di norme dell'UE garantirà una maggiore certezza del diritto, consentendo così a queste piattaforme di trarre pieno vantaggio dal potenziale economico del mercato unico, e condizioni di parità.

DiscoverEU 35 mila giovani potranno vincere un pass di viaggio gratuito candidandosi

La Commissione ha aperto un nuovo bando primaverile nel contesto del progetto DiscoverEU per permettere ai giovani cittadini comunitari di esplorare l'Europa in treno...

Concorso giovani traduttori 2023: sono stati annunciati i vincitori

Lo scorso 9 febbraio, sono stati resi noti i ventisette vincitori della sedicesimaedizione del concorso per traduttori "Juvenes Translatores", riservato alle scuolesecondarie.Quest’anno hanno partecipato...

Svelati i vincitori dell’edizione 2022 del Premio Carlo Magno per la gioventù

Come ogni anno, il Parlamento europeo e la Fondazione del Premio Internazionale Carlo Magno hanno assegnato il Premio Carlo Magno della Gioventù, volto a...

DiscoverEu: disponibili 36 000 posti per giovani europei

Lo scorso 4 ottobre, la Commissione Europea ha lanciato il bando autunnale di DiscoverEu, l’iniziativa dell’UE che permette ai giovani europei di sperimentare un...

L’Unione Europea celebra i 30 anni della Convenzione internazionale sui diritti dell’infanzia

Il 20 novembre si è celebrato il trentesimo anniversario dalla stesura e adozione della Convenzione internazionale sui diritti dell’infanzia, approvata dall’Assemblea Generale delle Nazioni Unite il 30 novembre del 1989. Essa ha come obiettivo quello di assicurare una sempre migliore attuazione dei diritti dei bambini in tutto il mondo. La Convenzione è il trattato riguardante i diritti umani più ratificato nella storia.

Un viaggio alla scoperta dell’Europa

#DiscoverEU è un'esperienza di viaggio aperta ai giovani europei, compresi quelli provenienti da contesti svantaggiati, che consente loro di imparare viaggiando e che ha già riscosso un successo enorme. Con una dotazione di bilancio di 16 milioni di euro, 4 milioni in più rispetto all’anno scorso, l’UE ha dato il via in questi giorni a una nuova tornata di candidature che permetterà a circa 20.000 studenti, nati tra il 2 luglio 2000 e il 1º luglio 2001 (inclusi), di scoprire l'Europa tra il 1° agosto 2019 e il 31 gennaio 2020, per un periodo massimo di 30 giorni.

Lotta alla radicalizzazione giovanile: il parere di iniziativa del CESE

"Cooperare con la società civile per impedire la radicalizzazione dei giovani", è l'oggetto del nuovo parere d'iniziativa del Comitato Economico e Sociale Europeo (CESE). "Le iniziative poste in essere a livello europeo e nazionale per prevenire la radicalizzazione dei giovani sono valide, ma non bastano: bisogna fare di più".

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