Parlamento europeo: il resoconto della plenaria del 10-11 aprile

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Si è svolta il 10 e 11 aprile la prima plenaria del mese del Parlamento europeo.

Tra i provvedimenti principali, spicca l’adozione definitiva del nuovo patto sulla migrazione e asilo (sul quale si rimanda a questo articolo di commento a firma di Franco Chittolina).

Ampio spazio è stato dedicato, nel corso della sessione, a tematiche legate ad ambiente ed energia.

In quest’ambito, il Parlamento europeo ha, infatti:

  • adottato definitivamente la nuova direttiva e il nuovo regolamento sui mercati del gas e dell’idrogeno, finalizzati a decarbonizzare il settore energetico promuovendo l’uso di gas rinnovabili e a basso impatto ambientale; il provvedimento, inoltre, introduce un meccanismo comune di acquisto del gas con il quale dovrebbe ridursi la concorrenza tra Paesi UE; parallelamente, è stato adottato l’accordo provvisorio con il Consiglio in materia di riduzione delle emissioni di metano del settore energetico;
  • dato il via libera definitivo alla riforma del mercato dell’energia elettrica dell’UE, con la quale si introducono disposizioni volte a tutelare i consumatori in caso di crisi dei prezzi e garantire loro l’accesso a condizioni eque all’approvvigionamento energetico;
  • approvato norme più stringenti in materia di emissioni di autobus e autocarri, in merito ai quali si prevede una riduzione di almeno il 45% già nel periodo 2030-2034;
  • adottato la nuova normativa in materia di raccolta, trattamento e scarico delle acque reflue urbane, con la quale si intende rafforzare li monitoraggio sulla presenza di agenti inquinanti e migliorare il riutilizzo per contrastare le crisi idriche;
  • adottato l’accordo provvisorio con il Consiglio in merito all’introduzione di un nuovo schema europeo di certificazione della riduzione delle emissioni, volto a contrastare le pratiche di cd. “greenwashing” e ad incentivare le migliori pratiche di riduzione delle emissioni di gas climalteranti;
  • adottato la propria posizione negoziale in merito alla proposta della Commissione per l’adozione di provvedimenti volti a ripristinare la salubrità del suolo nell’Unione europea.

In materia di salute e tutela dei consumatori, il Parlamento ha adottato la propria posizione sulla riforma del sistema farmaceutico dell’Unione europea, volta a garantire ai cittadini dell’UE l’accesso a medicinali sicuri e di qualità e ad incentivare la ricerca attraverso il rafforzamento della protezione dei dati in capo alle aziende farmaceutiche che sviluppano i nuovi medicinali.

Sono state altresì approvate, in seguito all’accordo provvisorio con il Consiglio, le cosiddette “Direttive colazione”, con le quali si introducono norme finalizzate ad incrementare la trasparenza delle informazioni chiave su provenienza e valori nutrizionali dei prodotti per la prima colazione.

Con una risoluzione non vincolante, il Parlamento ha infine nuovamente richiesto al Consiglio dell’UE di inserire nella Carta dei diritti fondamentali dell’UE il diritto all’aborto, ritenendolo un diritto fondamentale e invitando tutti i Paesi dell’UE a depenalizzarlo e a rimuovere gli ostacoli al libero accesso, in conformità alle linee guida dell’Organizzazione Mondiale della Sanità.

La prossima plenaria avrà luogo da lunedì 22 aprile a giovedì 25 aprile a Strasburgo.

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