La relazione sullo stato dell’Unione dell’energia 2024
L’11 settembre 2024 la Commissione Europea ha pubblicato la relazione sullo stato dell’Unione dell’energia 2024, la quale approfondisce gli obiettivi a livello energetico che l’Unione ha portato a termine durante lo scorso mandato.
Il report è di fondamentale importanza in quanto, oltre a riassumere i traguardi raggiunti dall’Unione negli scorsi anni, pianifica anche le strategie da impiegare negli anni a venire per implementare e migliorare la crescita economica e la transizione verso un’energia sempre più pulita.
Registrate due nuove iniziative dei cittadini europei riguardo alla resilienza idrica e all’assistenza psichedelica
Due iniziative dei cittadini europei sono state presentate alla Commissione Europea, riguardanti la gestione intelligente delle risorse idriche e l'ambito dell'assistenza psichedelica
Chi governerà l’UE nella legislatura 2024-2029
È ancora presto per avere le idee chiare su chi governerà effettivamente l’Unione Europea nel corso della nuova legislatura 2024-2029 appena aperta, perché le variabili aperte sono ancora molte.
Sabato 21 settembre: giornata internazionale della pace
Attualmente, si stima siano in corso oltre 110 conflitti di varia natura ed intensità: la maggior parte di questi sono concentrati in Medio Oriente e Nord Africa (45) e Africa sub-sahariana (35) ma anche in Europa figurano ben 7 scenari di ostilità armata (in 6 dei quali è coinvolta la Russia).
Grave privazione materiale e sociale nell’Unione Europea: registrato il 6,8% nel 2023
Nel 2023 il 6,8% della popolazione dell'Unione Europea ha vissuto una condizione di grave privazione materiale e sociale, un lieve aumento rispetto al 6,7%...
Von der Leyen presenta il nuovo Collegio dei commissari
La presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen, ha svelato il 17 settembre al Parlamento europeo la composizione del Collegio dei commissari per il...
Urge rafforzare le fondamenta comunitarie dell’UE
Quando all’indomani della seconda guerra mondiale i Padri fondatori delle prime Comunità europee, diventate Unione Europea nel 1992, misero mano al cantiere della straordinaria avventura del processo di integrazione europea sapevano di intraprendere una strada in salita, ma speravano che il traguardo di una comunità politica sarebbe progressivamente stato raggiunto nel tempo, contribuendo alla riunificazione di un continente andato in frantumi con la guerra.
Mercoledì 18 settembre: giornata internazionale per la parità di retribuzione
La giornata internazionale per la parità di retribuzione, celebrata ogni anno il 18 settembre, rappresenta gli sforzi di lunga data verso il raggiungimento di...
Capitali della Cultura: un’occasione per celebrare la diversità
Dal 1985 l’ Unione Europea designa alcune città come sue Capitali della Cultura, un’iniziativa a supporto dell’arte e del sapere che dura 365 giorni. ...
Eurostat pubblica le statistiche sulla protezione temporanea nell’UE
Il 10 settembre EUROSTAT ha pubblicato le statistiche aggiornate riguardo al numero di cittadini fuggiti dall'Ucraina a seguito della guerra di aggressione russa che...
Obiettivo di sviluppo sostenibile “Istruzione di qualità”: salgono le percentuali in tutti i livelli...
l'Obiettivo di Sviluppo Sostenibile "Istruzione di qualità" SDG4 monitora l'andamento dell'istruzione scolastica negli Stati membri dell'Unione Europea. Si sono registrate notevoli miglioramenti nell'istruzione primaria, nell'istruzione terziaria e nell'apprendimento delle competenze digitali di base
Domenica 15 settembre: giornata internazionale della democrazia
Si celebra oggi, domenica 15 settembre, la giornata internazionale della democrazia.
Stabilita dall’Assemblea Generale delle Nazioni Unite con la risoluzione A/RES/62/7 dell’8 novembre 2007, la...
Settembre, è ora di fare i conti con l’Unione Europea
Nel caso dell’Italia la prospettiva pluriennale si riferisce in particolare alla riduzione del debito pubblico, ormai sulla soglia dei 3000 miliardi di euro con un costo annuale per gli interessi di circa 80 miliardi, risorse regolarmente sottratte alle politiche pubbliche italiane. In questo quadro i vincoli che pesano sulle finanze pubbliche italiane sono pesanti e riducono di molto i margini di manovra per il governo, consentendogli solo due vie di uscita possibili: intervenire sulla fiscalità con una lotta seria all’evasione e con la riduzione di favori a clientele varie e il contenimento della spesa pubblica drogata dalle molte bandierine della maggioranza. Una terza via, evocata sottovoce, potrebbe essere quella di intervenire sugli extra-profitti delle banche, ma è terreno minato.
Il dialogo strategico sul futuro dell’agricoltura nell’UE consegna la relazione finale alla Presidente Von...
Il 4 settembre, la Presidente della Commissione Europea Ursula von der Leyen ha ricevuto la relazione finale del dialogo strategico sul futuro dell'agricoltura nell'UE,...
Venezuela: la fuga dell’oppositore Gonzalez e l’isolamento di Maduro
A circa un mese e mezzo di distanza dalle elezioni presidenziali del 28 luglio, il Venezuela è stretto tra le grinfie del regime autoritario di Nicolàs Maduro. Il leader dell’opposizione Edmundo Gonzalez Urrutia è stato costretto a lasciare il paese fuggendo in esilio ed a chiedere asilo politico in Spagna.
Tre appelli italiani per mettere al sicuro l’Unione Europea
Tre voci italiane importanti si sono levate in questi ultimi tempi per venire in soccorso a un’Unione Europea in affanno, all’apertura della nuova legislatura comunitaria 2024-2029. Non è la prima volta che lo fanno, colpisce che questa volta i loro appelli convergano in un breve spazio di tempo e su temi collegati e non esitino a farlo con i toni severi della verità, quasi una forma di contro-informazione rispetto ad altre voci che ingannano o seminano confusione sulla vita dell’Unione Europea.
L’UE rinnova il proprio sostegno a paesi in crisi attraverso programmi di aiuto mirati
L'Unione Europea continua a sostenere diversi paesi attraverso programmi di aiuto mirati, dimostrando il suo impegno nel fronteggiare crisi umanitarie e promuovere lo sviluppo...
Cuneo, 17 settembre 2024: APICE e Europe Direct Cuneo presentano a docenti e dirigenti...
martedì 17 settembre alle ore 17.00 si terrà un primo incontro formativo sui temi dell’attualità e dell’integrazione europea, che vedranno gli interventi di Franco Chittolina sull’attualità politica dell’UE dopo le elezioni di giugno e del prof. Stefano Montaldo sul tema “La politica europea di immigrazione e asilo: novità all'orizzonte”. Durante l’incontro verranno inoltre presentate tutte le attività che l’Associazione Per l’Incontro delle Culture in Europa e Europe Direct Cuneo offrono alle scuole di ogni ordine e grado della Provincia.
Il lungo viaggio dei rapporti Cina-Africa
Si è concluso il 6 settembre a Pechino il Forum sulla Cooperazione Cina-Africa (FOCAC), un incontro che, dal 2000, si ripete ogni tre anni....
Dichiarazione dell’alto rappresentante a nome dell’UE sui recenti sviluppi post-elettorali in Venezuela
Il 24 agosto l’alto rappresentante ha rilasciato una dichiarazione a nome dei paesi UE, della Macedonia del Nord, Montenegro, Albania, Ucraina, Moldova, Bosnia-Erzegovina, Georgia,...