L’Eurostat pubblica i risultati su produzione e consumo di energie nel 2013 nei paesi...
Il 9 febbraio, l’Eurostat ha pubblicato un’analisi sulla produzione e sul consumo di energia nel 2013 nei Paesi UE.
I lavori del Parlamento Europeo e delle Commissioni
Mercoledì 25 febbraio, a Bruxelles, avrà luogo una sessione plenaria del Parlamento Europeo. Poco prima che inizino i lavori dell'Aula, Martin Schulz, Presidente dell'Assemblea, accoglierà Philippe, Sua Maestà il Re del Belgio, e Mathilde, Sua Maestà la Regina del Belgio, per una visita del Parlamento. Nel corso del pomeriggio, si discuterà di un quadro strategico per l'Unione Energetica con Maroš Šefčovič (Vicepresidente della Commissione Europea), della relazione annuale della Banca Centrale Europea e dell'economia europea con Mario Draghi (Presidente della BCE), nonché del summit informale dell'Unione Europea svoltosi la scorsa settimana.
Perché la vicenda Greca è importante
Sono anni che i conti finanziari della Grecia tengono banco nell’Unione Europea e la tensione è ulteriormente salita dopo l’esito delle recenti elezioni politiche di fine gennaio. Nel frattempo, però, si sono aggiunti per l’UE altri temi anche più caldi, dall’Ucraina al Medioriente fino alla pericolosità della situazione in Libia in questi ultimi giorni.
L’immigrazione nell’agenda dell’Unione Europea
Nella seduta plenaria dell'11 febbraio scorso, il Parlamento europeo ha avuto un dibattito con la Commissione Europea e il Consiglio dei ministri sul ruolo, le risorse e le capacità operative dell'Agenzia europea per le frontiere esterne (Frontex) e dell'Ufficio europeo di sostegno per l'asilo (EASO).
Dalla Libia venti di guerra sull’Europa
Avanza inesorabilmente nell’area mediterranea il terrore scatenato dallo Stato islamico e dal suo progetto di costituzione di un Califfato sunnita, fino a protrarsi oggi non solo in Libia, ma anche lanciando concrete minacce all'Europa e, in particolare, all'Italia. La situazione, in tutta la sua nuova pericolosità e complessità ha riportato in primo piano il dibattito europeo e internazionale sull'eventualità di un nuovo intervento militare in Libia, a quattro anni esatti da quella guerra, essenzialmente voluta e combattuta da Francia e Regno Unito con un tardivo mandato ONU, che ha dato il via alla situazione di caos, di guerra civile e di ingovernabilità politica che conosce oggi il Paese.
Previsioni d’inverno: migliorano i dati ma l’incertezza resta alta
Sono state pubblicate il 5 febbraio scorso le previsioni economiche d’inverno, il documento in cui la Commissione Europea delinea le prospettive degli indicatori macroeconomici.
Unione e Stati membri insieme per i Diritti Fondamentali
L’Agenzia UE per i diritti fondamentali (FRA) ha pubblicato nel 2014 un’appendice al Rapporto Annuale sui Diritti Fondamentali 2013 che consiste in una relazione sulla possibilità di una strategia comune e sinergica tra il livello UE e quello degli Stati Membri.
Grecia: non solo soldi. Molto di più
Quel brutto pasticcio che la Grecia sta vivendo, e facendo vivere all’Unione Europea, non è solo una storia di soldi, anche se quelli che ballano in questi giorni raggiungono la ragguardevole somma complessiva di 322 miliardi di euro da restituire alla Banca centrale europea (BCE), al Fondo monetario internazionale (FMI) e agli Stati membri dell’UE. Tra questi l’Italia vanta un credito di circa 40 miliardi, non proprio bruscolini.
Ucraina, a un passo dalla guerra
È sempre più tesa la situazione in Ucraina dove gli scontri nella parte orientale del Paese, tra separatisti filorussi e forze governative ucraine, stanno disegnando veri e propri scenari di una guerra che non solo infuria localmente ma sta sconvolgendo anche i fragili rapporti tra Est e Ovest, nati dopo la fine della guerra fredda.
Risorse per trasformare i risultati della ricerca in beni e servizi
Il 5 febbraio scorso la Commissione Europea ha annunciato l’assegnazione di 59 borse di studio “Proof of Concept” (espressione letteralmente traducibile come “verifica teorica”), finanziate dal Consiglio Europeo della Ricerca (CER) e varate per consentire ai migliori ricercatori europei di trasformare i risultati della loro ricerca in beni e servizi fruibili da parte della collettività.
StateWatch pubblica i dati dell’operazione Mos Maiorum
Sono state 19.000 le persone fermate in due settimane, di cui più di un quarto cittadini siriani seguiti da afghani, serbi ed eritrei. Questi sono alcuni dei dati diffusi dall’associazione londinese Statewatch relativi a Mos Maiorum l’operazione di polizia europea lanciata nell’ottobre 2014 durante il semestre italiano di presidenza del Consiglio dell’Unione Europea.
La Grecia alla ricerca di alleanze
La vittoria di Syriza il 25 gennaio ha galvanizzato una gran parte del popolo greco, stremato dalle politiche di austerità, e ha incoraggiato quanti in altri Paesi dell’Unione Europea hanno vissuto gli effetti disastrosi di quelle politiche, come si è visto in particolare nella massiccia mobilitazione del movimento “Podemos” in Spagna.
Teaming: risorse UE per la formazione alla ricerca d’eccellenza
Lo scorso 30 gennaio l’Unione europea ha presentato nuove sovvenzioni che avranno il compito di ridurre il divario esistente tra i vari Stati membri in ambito di ricerca di eccellenza.
Un Presidente garante dell’Unità d’Italia e dell’Europa
Dodici Presidenti in meno di settant’anni di vita della Repubblica sono un primo segnale di stabilità nella storia politica recente d’Italia, che ha visto alternarsi governi a ritmi accelerati, con una durata media molto ridotta. Anche per questa ragione vale la pena soffermarsi sull’importanza che riveste nel tempo il Quirinale per la vita del Paese e per le sue relazioni internazionali.
Eurostat: migliora la situazione occupazionale europea
Secondo i dati resi pubblici da Eurostat, la disoccupazione si è assestata all’ 11,4% all’interno dell’eurozona e al 9,9% all’interno dell’UE, in lieve calo rispetto ai dati del dicembre 2014 (rispettivamente all’11,5% e al 10%).
L’Unione Europea dopo il voto greco
Adesso che gli echi dei comprensibili festeggiamenti per la vittoria di Syriza si sono spenti ad Atene e mentre a Bruxelles, Francoforte e Berlino fervono gli interrogativi sulle risposte da dare ad Alexis Tsipras, viene il tempo di provare a capire - o a indovinare - quale Unione Europea potrà rinascere dopo il voto greco.
Guerre in Europa
Sono sempre più sotto tensione le frontiere dell’Europa, dove le guerre a Est e a Sud sembrano essere entrate in una fase più intensa, inquietante e che le allontana sempre più da una possibile soluzione o da una prospettiva di pace.
Conclusioni annuali per il 2014 del Comitato Europeo dei Diritti Sociali
Il Comitato Europeo dei Diritti Sociali (CEDS) ha pubblicato le sue conclusioni annuali per il 2014, rivelando 252 violazioni della Carta Sociale Europea, un trattato del Consiglio d’Europa, firmato il 18 ottobre 1961 a Torino, che garantisce le libertà ed i diritti fondamentali della vita quotidiana: l’alloggio, la salute, l’istruzione, il lavoro, la tutela giuridica e sociale, la libera circolazione delle persone e la non discriminazione.
Incentivi all’imprenditorialità e occupazione: pubblicazione dell’Osservatorio Europeo sulle politiche del lavoro
L’Osservatorio Europeo ha recentemente pubblicato una review, sul tema dell’attivazione dei disoccupati a partire dall’imprenditorialità e dalle start - up . La pubblicazione disegna il quadro di ciò che i diversi Paesi coinvolti (gli Stati UE e l’Islanda) hanno fatto per supportare i disoccupati nella creazione di impresa.
Diritti umani: la situazione dell’Ungheria preoccupa il Parlamento
Nel quadro delle azioni di monitoraggio dei diritti umani che competono all’Unione Europea, la commissione parlamentare Libertà Civili, Giustizia e Affari Interni (LIBE) ha tenuto un’audizione pubblica riguardante la situazione dei diritti umani in Ungheria, alla presenza di ONG, organizzazioni internazionali e del governo ungherese.
















