Nuovo slancio ai negoziati con la Turchia
La scorsa settimana il Commissario europeo per l'allargamento, Stefan Füle, e il Ministro turco per gli Affari europei, Egement Bagis, hanno lanciato ad Ankara la nuova "agenda positiva" tra l'UE e la Turchia: un meccanismo di dialogo per dare nuovo impulso ai negoziati di adesione del Paese all’ Unione Europea, dopo un lungo periodo di stagnazione, fonte di frustrazione da entrambe le parti.
La Serbia alle elezioni, tra crisi e Europa
Contrariamente alle previsioni che davano quasi per scontata la riconferma per un terzo mandato a Boris Tadic, rappresentante del partito democratico, la maggioranza degli elettori serbi ha invece deciso di portare alla Presidenza Tomislav Nikolic del Partito progressista serbo. Un risultato complesso e carico di significati se si considera che per la prima volta il Paese è andato a votare sulla base di nuove prospettive politiche e non sotto la pressione di vecchi o più recenti traumi che hanno segnato la sua storia degli ultimi venti anni.
G8 a Camp David: l’UE vista dall’America
Chissà se da oltre Atlantico, a Chicago dove erano riuniti per il G8, i governanti europei hanno avuto occasione di vedere meglio la piccola Europa, con al centro il vulcano in ebollizione della minuscola Grecia e rendersi conto di quanto sia frammentata l’Unione Europea e quanto essa sia giunta stremata all’appuntamento con i Grandi di questo mondo?
Accordo Schengen al vaglio della Commissione
La Commissione Europea ha presentato la prima relazione sul funzionamento dello spazio Schengen: sono più di 400 milioni i cittadini europei che possono attualmente circolare senza passaporto in quest'area che comprende tutti gli Stati membri dell'UE tranne Regno Unito, Irlanda, Romania, Bulgaria e Cipro, più Islanda, Norvegia, Svizzera e Liechtenstein (come Paesi non UE).
Angela, fino a quando?
Angela Merkel: da troppo tempo ossessionata dal rigore, con danni per l’Europa ormai difficili da calcolare e altri che potrebbero colpirci tra non molto se la sua ostinazione dovesse non venire meno.
Il Consiglio Ue sul processo di pace in Medio Oriente
Il Consiglio UE degli Affari Esteri del 14 maggio scorso ha adottato, in 10 punti, le sue conclusioni per quanto riguarda il processo di pace in Medio Oriente.
Il commercio come sostegno ai Paesi della Primavera araba
Giovedì scorso il Parlamento Europeo ha adottato una risoluzione sulla strategia commerciale dell'Eu per il Mediterraneo meridionale, con lo scopo di rafforzare la cooperazione tra le due sponde del Mediterraneo.
Elezioni anche a sud del Mediterraneo
Questo mese di maggio non è solo momento di elezioni in Europa, ma lo è anche sulle sponde meridionali del Mediterraneo, sempre percorse dalle turbolenze della Primavera araba.
Cittadini dell’Unione: i vostri diritti, il vostro futuro
La Commissione Europea si rivolge a tutti i cittadini dell'UE lanciando una consultazione pubblica on line"I vostri diritti, il vostro futuro", per conoscere ed affrontare gli ostacoli che impediscono il pieno esercizio dei diritti acquisiti con la cittadinanza dell'Unione.
9 Maggio: i giorni della memoria
Il 9 maggio 1945 segna una data storica in Europa: in quel giorno tacciono finalmente le armi dopo anni di una guerra terribile. Cinque anni più tardi, il 9 maggio 1950, il Ministro degli Esteri francese, Robert Schuman, tendendo la mano agli avversari della guerra da poco conclusa, in una famosa dichiarazione propone alla Germania e ai Paesi che lo desiderano, di creare una comunità di interessi pacifici. Si avvia così il più grande progetto storico del XX secolo, il processo di integrazione europea.
Tempeste elettorali nell’UE e dintorni
Tanto tuonò che, almeno questa volta, alla fine piovve. Precipitazioni di diversa intensità nella tornata elettorale dei giorni scorsi: una grandinata in Grecia, un problematico cambio di stagione in Francia, nuvole in Germania, per non dire, dei lampi di temporale a Londra con i laburisti alla riscossa e, ai confini dell’UE, tempo variabile in Serbia e finto sereno nelle elezioni in Siria.
Razzismo e intolleranza in crescita in Europa
Secondo il rapporto annuale sul razzismo, pubblicato dall' ECRI, i fenomeni di discriminazione razziale, di xenofobia e di intolleranza sono in crescita in tutta Europa. Se i Paesi europei non impareranno a gestire la diversità, rischieranno di perdere un ricco bacino di talento economico.
Julia Tymoshenko fra Russia e Europa
Julia Tymoshenko è in prigione dall’ottobre 2011 e la sua condanna a 7 anni di reclusione ha segnato in questi ultimi mesi anche le relazioni tra l’UE e l’Ucraina. La recente denuncia di gravi maltrattamenti in carcere e l’inizio dello sciopero della fame hanno sollevato nuove inquietudini, tanto da spingere molti Paesi, Germania in testa, ad interrogarsi sulle loro presenze ai prossimi Campionati europei di calcio che dovrebbero svolgersi in Polonia e in Ucraina a giugno.
Bilancio UE 2013: la proposta della Commissione
La Commissione Europea ha presentato il 25 aprile scorso le priorità politiche per il prossimo esercizio di bilancio. Con una dotazione prevista di 138...
Continua la progressione della disoccupazione in Europa
Secondo le stime mensili di Eurostat, l’Ufficio statistico dell’Unione europea, pubblicate il 2 maggio, continua la progressione della disoccupazione in Europa: disoccupazione al 10,9% nella zona Euro e al 10,2% nell’UE 27.
L’ondata di antipolitica in Europa
Non è una novità il fenomeno dell’antipolitica in Europa e altrove nel mondo. L’elemento di novità è piuttosto da ricercarsi nel passaggio a un’antipolitica passiva e silenziosa, con alti tassi di astensionismo come avviene ormai regolarmente negli USA o alle elezioni europee, a un’antipolitica che si esprime attraverso il voto, secondo le procedure tradizionali dei nostri sistemi democratici.
Verso una Tobin Tax europea, forte ed ineludibile
La Commissione economica (Econ) del Parlamento Europeo ha approvato con 33 voti favorevoli e undici contrari, una serie di emendamenti alla proposta di direttiva...
Un sistema d’istruzione di qualità per un futuro migliore
La scorsa settimana, i deputati del Parlamento Europeo, hanno adottato una relazione per sostenere la competitività dei sistemi d'istruzione superiore europei a livello internazionale, promuovendo la loro...
Chi salverà l’Europa?
Non passa giorno senza che qualcuno s’affacci a dirci come salvare la vecchia Europa, incapace di venirsene fuori da una crisi che ormai dura da anni e che ancora durerà. Tra i diciassette Paesi che hanno adottato la moneta unica, più d’uno ha i suoi guai e le sue ferite da leccarsi e non solo per i conti pubblici in rosso, ma più ancora per l’instabilità politica che minaccia i governi in carica: come stupirsi allora che sia il resto del mondo a preoccuparsi e a occuparsene?
Nuove misure per l’occupazione
La Commissione ha presentato al Parlamento, riunito a Strasburgo, un insieme di misure concrete per dare impulso all'occupazione e contrastare così gli elevati livelli disoccupazione dell’UE.