Notizie dal Mediterraneo
Sono ormai alcuni mesi che l’attenzione del mondo è soprattutto rivolta ad Est dell’Europa, in quell'Ucraina che sembra avviarsi risolutamente verso una guerra civile e a diventare teatro di scontro fra Russia ed Occidente. Ma non mancano fermenti inquietanti anche a Sud dell’Europa, a tre anni dalle Primavere arabe che hanno ridisegnato prospettive e rapporti di forza nella regione e sullo scacchiere internazionale.
Save the Children: la povertà minorile è questione di diritti
Almeno 27 milioni di bambini in Europa sono a rischio di povertà e di esclusione sociale e l’attuale crisi economica non fa che incrementare il rischio, nonostante la strategia Europa 2020 si ponga l’ambizioso obiettivo di portare fuori dalla povertà almeno 20 milioni di persone entro il 2020.
Elezioni Europee: la posta in gioco
Ormai ci siamo. Mancano pochi giorni alle elezioni europee, probabilmente le più importanti da quando, nel 1979, siamo stati chiamati a eleggere direttamente il Parlamento europeo.
Campagna elettorale e populismi
Le campagne elettorali dovrebbero essere un momento alto della vita democratica, l’occasione nella quale al cittadino vengono fornite analisi della situazione, proposte di intervento, obiettivi di lungo periodo. Al cittadino - elettore il compito di farne una valutazione, confrontarla con le proprie opzioni sociali e politiche e tradurre nel voto la sua scelta, affidandone l’esecuzione al partito e alle persone in cui ripone fiducia.
Ucraina: sarà possibile evitare la guerra?
La tensione sale sempre più in Ucraina e alle sue frontiere orientali. Le speranze riposte nella Conferenza di Ginevra tenutasi il 17 aprile scorso, tra USA, Russia, Unione Europea e Ucraina e il relativo accordo raggiunto, sembrano, giorno dopo giorno, svanire in un crescendo di mutue accuse, di ragioni e responsabilità attribuite a torto o a ragione e che hanno solo come effetto di ridurre gli spazi della diplomazia e del dialogo e di aprire la strada alla possibilità dell’uso delle armi.
Alzare lo sguardo al mondo
A forza di guardare dove si mette il piede nel breve cammino della nostra vita, rischiamo di finire su strade sbagliate o su sentieri che non portano lontano: può capitare a ciascuno di noi, come a chi ha responsabilità della cosa pubblica, a livello locale e nazionale in particolare.
Attivo il Punto di Contatto Nazionale sull’assistenza sanitaria transfrontaliera
I cittadini europei possono ottenere assistenza sanitaria in un altro Paese dell’UE, scegliere il professionista sanitario a cui rivolgersi e la struttura sanitaria dove...
Eurostat: istruzione verso il raggiungimento degli obiettivi di Europa 2020
Eurostat ha diffuso nei giorni scorsi alcuni dati sul livello di istruzione nei 28 Stati membri dell'Unione in relazione agli obiettivi di Europa 2020....
Venti di guerra ad Est
La situazione in Ucraina non accenna a calmarsi e gli spazi lasciati alla diplomazia e al dialogo sembrano molto esigui. All’est del Paese tuonano toni minacciosi, richieste di secessione e di adesione alla Russia, accuse di fascismo al nuovo Governo provvisorio ucraino. Dopo l’annessione della Crimea è infatti in corso, così almeno appare, un processo di disintegrazione dell’Ucraina, portando al massimo il rischio di una guerra civile dagli effetti devastanti sul piano interno e con imprevedibili ricadute sul piano geopolitico e sui rapporti tra Russia e Occidente.
Riduzione di emissioni: non ci sono piani B
Con queste parole la commissaria Ue responsabile dell’azione per il clima Connie Hedegaard ha commentato il recente rapporto dei gruppo di esperti ONU sui cambiamenti climatici ICCP, secondo il quale, nell’ultimo decennio, a livello mondiale si è registrato un aumento delle emissioni più consistente di quello registrato nei tre decenni precedenti e occorre agire rapidamente e risolutamente per contenere l’aumento della temperatura.
Il ritorno in Europa dei vecchi fantasmi
Molte cose stanno cambiando in questa nostra vecchia Europa che resta vecchia non solo per l'età crescente della sua popolazione, ma anche per le sue mai spente tentazioni nazionaliste, rimodellate da disegnare una nuova carta politica dell'Europa, complice la crisi e l'inadeguatezza della sua classe politica.
Premi Regiostar 2014 ai progetti più innovativi
Si è svolta il 31 marzo scorso la premiazione dei progetti regionali più innovativi realizzati con i contributi dei Fondi strutturali dell’Unione Europea. Quattro...
Situazione sociale e occupazionale : presentata la rassegna trimestrale
Secondo la rassegna, presentata il 31 marzo dalla Commissione europea, la recente debole ripresa economica non è ancor in grado di migliorare la...
Sempre più in salita il processo di pace fra Israele e Palestina
Questi ultimi mesi, in cui l’attenzione della comunità internazionale era completamente rivolta agli avvenimenti in Ucraina e Crimea, hanno segnato ancora una volta la difficoltà di riavviare negoziati di pace fra Israele e Palestina.
Usare meglio i fondi UE per l’integrazione dei rom
In occasione del vertice 2014 sull’integrazione dei rom, il commissario europeo per l’Occupazione, gli affari sociali e l’inclusione ha sottolineato la mancanza di volontà politica che rappresenta il principale problema per la scarsa integrazione della minoranza etnica più numerosa d’Europa. Da tale mancanza di volontà politica consegue una cattiva utilizzazione dei Fondi.
Vigilia di elezioni europee
Accadono cose importanti in Europa in questa vigilia di elezioni europee. Lasciatasi alle spalle, almeno provvisoriamente, la paura per la crisi Ucraina, l’Europa ha qualche fremito che sembra annunciare un timido risveglio dopo anni di coma politico ed economico.
Città europee e cambiamenti climatici: al via l’iniziativa Mayors Adapt
Varata nell’ambito del Patto dei Sindaci (Convenant of Mayors), l’iniziativa si pone l’obiettivo di coinvolgere attivamente le città nella riduzione dei gas serra.
Turchia al voto
Dopo la Francia, questo 30 marzo è stata anche giornata di elezioni municipali in Turchia. Se i risultati francesi hanno destato preoccupazione per la consistente vittoria del centro destra e dell’estrema destra e la debole partecipazione al voto, i risultati in Turchia hanno, dal canto loro, sorpreso per l’indiscussa riconferma del Partito Akp (Partito per la Giustizia e lo Sviluppo) del Premier Recep Tayyip Erdogan e per affluenza alle urne. Una vittoria che sfiora il 50% dei voti.
Vertice europeo sull’integrazione dei Rom
Si terrà a Bruxelles il 4 aprile prossimo il primo Vertice europeo volto a valutare i progressi compiuti dagli Stati membri in materia di integrazione dei Rom in tutta Europa. Il Vertice riunirà in particolare responsabili politici, leader locali e società civile per fare il punto sull’applicazione delle strategie nazionali di inclusione, presentate annualmente dai Governi degli Stati membri nel contesto del Quadro dell’Unione Europea per l’integrazione dei Rom del 2011.
Dalla Francia un avvertimento all’Europa
È finita com'era prevedibile che finisse. La seconda tornata delle elezioni amministrative francesi ha castigato severamente François Hollande e il partito socialista, ha dato una forte spinta ai partiti di centro e portato alla ribalta i nazionalisti anti europei di Marine Le Pen. Ha perso terreno anche la democrazia con un'impennata dell'astensionismo, già forte al primo turno e aggravatosi con il ballottaggio di domenica.










