Disastri naturali: la Commissione propone nuovi aiuti per Francia e Grecia

La Commissione europea ha recentemente proposto l’adozione di una misura di sostegno da 86,7 milioni di Euro a beneficio di Francia e Grecia nell’ambito...

La Commissione pubblica il primo rapporto sul progetto SURE

La Commissione europea ha pubblicato la prima valutazione dell'impatto di SURE, lo strumento da 100 miliardi di € concepito per proteggere i posti di...

La quarta edizione della Giornata digitale

Il 19 marzo, in occasione della Giornata digitale online 2021, i ministri degli Stati membri dell’Unione europea hanno firmato tre dichiarazioni volte a mettere...

Una speranza per la Libia?

Si chiama Abdel Hamid Dbeibah ed è il Primo ministro della Libia, a capo di un Governo di unità nazionale nato da un dialogo...

Parlamento europeo: tassa sul carbonio e responsabilità delle imprese

L’Istituzione analizza il Carbon Border Adjustment Mechanism e la due diligence delle aziende Nel corso della sessione plenaria del mese di marzo 2021, il...

L’europeismo critico di Mario Draghi

Per la sua investitura a Presidente del Consiglio Mario Draghi si è presentato come “europeista e atlantista”. Vale la pena provare a capire a...

21 marzo – Giornata internazionale per l’eliminazione della discriminazione razziale

Si celebra oggi, domenica 21 marzo, la Giornata internazionale per l’eliminazione della discriminazione razziale.  La Giornata venne istituita dall’Assemblea generale delle Nazioni Unite il 26...

La proposta della Commissione sostiene la solidarietà europea

Lo scorso 11 marzo, la Commissione Europea ha proposto un pacchetto di quasi 530 milioni di € di sostegno finanziario supplementare, a titolo del Fondo...

Le “materie prime critiche” e la loro importanza per il futuro dell’Europa

Il Comitato europeo delle regioni (CdR) ha adottato, nell sua sessione del 17/19 marzo, un parere sul piano della Commissione europea relativo alle materie prime critiche, presentato nel settembre 2020.
Il parere è stato elaborato da Isolde Ries (DE/PES), primo vicepresidente del parlamento regionale del Land tedesco del Saarland. Qui di seguito i punti salienti del parere in un’intervista alla relatrice. La Commissione classifica le materie prime come critiche se rivestono un'importanza economica decisiva, ma non possono essere prodotte in modo affidabile all'interno dell'UE e devono quindi essere in larga misura importate.

Africa, terra generosa e di conflitti

La barbara uccisione dell’Ambasciatore Luca Attanasio, del carabiniere Vittorio Jacovacci e del loro autista Mustapha Milambo nella parte orientale della Repubblica Democratica del Congo,...

Vaccini per il mondo e le frontiere UE

La contrastata vicenda di AstraZeneca e la conseguente confusione nei comportamenti dei Paesi UE rischia di far dimenticare la decisione di Mario Draghi di bloccare...

Sviluppo sostenibile: accordo UE sul meccanismo per la digitalizzazione, trasporti ed energia più verdi...

Il 12 marzo 2021 la Commissione europea ha accolto favorevolmente l'accordo raggiunto dal Parlamento europeo e dal Consiglio sulla proposta relativa al meccanismo per...

Azione umanitaria dell’UE: nuove proposte per far fronte ai bisogni emergenti

Approvati aiuti verso Haiti, Caraibi, Moldova L’impegno dell’Unione europea sul fronte umanitario è tale da porla - insieme ai Paesi membri - al primo posto...

Prorogato il meccanismo di trasparenza e autorizzazione per le esportazioni di vaccini

L’11 marzo la Commissione Europea ha prorogato fino a fine giugno il meccanismo di trasparenza e autorizzazione per le esportazioni di vaccini contro il...

Parlamento europeo: il resoconto della prima plenaria di marzo

Nuovi programmi, sviluppo sostenibile e attenzione ai diritti al centro della prima plenaria del mese Prima plenaria del mese di marzo, quella svoltasi dall’8 all’11...

La Commissione europea a sostegno della trasformazione digitale entro il 2030

Il 9 marzo 2021 la Commissione europea ha presentato la propria strategia indicando la visione, gli obiettivi e le modalità per conseguire la trasformazione...

Le preoccupazioni del CESE sul nuovo patto su migrazione e asilo

Durante la sessione plenaria del 25 febbraio scorso, Il Comitato economico e sociale europeo (CESE) ha espresso il suo parere sul nuovo Patto sulla migrazione...

Diari d’Europa #355 – Nel Mondo anche la democrazia è malata

Non c’è solo il Covid a preoccupare il mondo, ma anche il declino della democrazia, là dove esiste. In molti Paesi la democrazia regredisce,...

Proteggere la biodiversità sul pianeta

Ad un anno esatto dal lancio della coalizione globale "Uniti per la biodiversità" a opera della Commissione e dell'Istituto oceanografico di Monaco, più di 200 istituzioni in tutto il mondo hanno già unito le forze per arrestare la crisi della biodiversità. Tra queste troviamo parchi nazionali, centri di ricerca e università, musei della scienza e di storia naturale, acquari, giardini botanici e zoo. Il loro coinvolgimento è fondamentale per sensibilizzare l'opinione pubblica in modo efficace; per esempio illustrando gli effetti drammatici dell'attuale crisi della biodiversità con le loro collezioni e attività didattiche e di conservazione.

Riscalare la classe di efficienza energetica con nuove etichette

Per aiutare i consumatori dell'UE a ridurre le bollette energetiche e l'impronta di carbonio, a partire da lunedì 1º marzo 2021 sarà applicabile in tutti i negozi e in tutti i punti vendita online una nuova versione della famosa etichetta energetica UE. Le nuove etichette si applicheranno inizialmente a quattro categorie di prodotti: frigoriferi e congelatori, lavastoviglie, lavatrici, televisori (e altri monitor esterni). Il 1º settembre usciranno le nuove etichette per lampadine e lampade con sorgenti luminose fisse, altri prodotti seguiranno nei prossimi anni. Poiché un numero sempre maggiore di prodotti ha raggiunto le classi A +, A + + o A + + + secondo la scala attuale, la modifica più importante delle nuove etichette è il ritorno alla più semplice scala A-G. I prodotti energeticamente più efficienti presenti da ora sul mercato saranno infatti, di norma, etichettati "B", "C" o "D". La “A” sarà riservata a pochissimi prodotti.

Editoriali e commenti

Ultime news

Schede tematiche