Rafforzare la sovranità digitale dell’Europa

La Commissione europea ha pubblicato una raccomandazione, invitando gli Stati membri a promuovere gli investimenti nelle infrastrutture per la connettività a banda larga ad altissima...

#EUvsVirus – l’hackathon paneuropeo

Tra il 24 e il 26 aprile verrà organizzato il primo hackathon paneuropeo per alleviare le conseguenze negative legate alla crisi di COVID-19. L'hackathon...
Foto di 51581 da Pixabay

Entra in vigore il regolamento sui dati, cosa cambia?

Il nuovo regolamento europeo sui dati, in vigore dall'11 gennaio, mira a migliorare l'accesso ai dati nel mercato dell'UE per cittadini e imprese, promuovendo...

Innovativi sistemi di trasporto per migliorare la coesione sociale

Lo scorso 11 ottobre la plenaria del Comitato europeo delle Regioni ha approvato una serie di proposte riguardanti la strategia europea sui cosiddetti sistemi...

La Commissione accoglie con favore l’accordo raggiunto dai leader del G7 sui principi guida internazionali...

La Commissione accoglie con favore l'accordo raggiunto il 30 ottobre dai leader del G7 in merito ai principi guida internazionali sull'intelligenza artificiale (IA) e a un codice...

Consumer Scoreboard: impatto della crisi energetica sulle abitudini di consumo

La Commissione europea ha pubblicato i risultati del quadro di valutazione delle condizioni dei consumatori 2023, un'indagine sull'atteggiamento dei consumatori nei confronti delle loro...

Erasmus+ diventa virtuale

Oltre ai vari progetti di mobilità fisica di persone in Europa, #Erasmus+ verrà arricchito con l’Erasmus+ Virtual Exchange, un progetto che si pone come obiettivo quello di promuovere il dialogo interculturale e accrescere le competenze di almeno 25000 giovani nei prossimi due anni, attraverso l’utilizzo di strumenti formativi in campo #digitale.
Photographer: Lukasz Kobus European Union, 2016 Copyright Source: EC - Audiovisual Service

Eurobarometro: l’Anno europeo delle competenze  e le difficoltà delle piccolo e medie imprese 

Il 2023 è stato proclamato dalla Commissione “Anno europeo delle competenze”, con l’obiettivo di portare nuovo slancio all'apprendimento permanente, dando alle aziende e ai...

L’Unione Europea affronta la ripresa post pandemia con l’avvio di una serie di consultazioni...

La Commissione Europea ha avviato una serie di consultazioni pubbliche che riguardano la politica commerciale europea, la strategia farmaceutica e l’istruzione digitale. Le consultazioni...

Assemblea del digitale 2022: l’impegno della Commissione e della presidenza francese del Consiglio

In occasione dell'Assemblea del digitale, tenutasi il 21 e 22 giugno a Tolosa, Francia, la Commissione europea e la presidenza francese del Consiglio dell'Unione...

La Commissione propone una dichiarazione su diritti e principi digitali per tutti nell’UE

La Commissione propone al Parlamento europeo e al Consiglio di sottoscrivere, entro l’estate, una dichiarazione sui diritti e i principi che guideranno la trasformazione digitale nell'UE. Il progetto di dichiarazione sui diritti e i principi digitali mira a essere un punto di riferimento sul tipo di trasformazione digitale che l'Europa promuove e difende. Fornirà inoltre una guida ai responsabili politici e alle imprese per quanto riguarda le nuove tecnologie. I diritti e le libertà sanciti dal quadro giuridico dell'UE e i valori europei espressi dai principi dovrebbero essere rispettati sia online che offline.

Proposte della Commissione per migliorare le condizioni di lavoro dei lavoratori mediante piattaforme di...

L'economia delle piattaforme digitali è in rapida crescita e si stima che, ad oggi, siano oltre 28 milioni le persone nell’UE che lavorano mediante piattaforme di lavoro digitale. Nel 2025 potrebbero raggiungere i 43 milioni. La Commissione europea propone una serie di misure volte a migliorare le condizioni di lavoro nel lavoro mediante piattaforme digitali e a sostenere la loro crescita sostenibile. Le nuove norme garantiranno che le persone che lavorano mediante piattaforme di lavoro digitali possano godere dei diritti e delle prestazioni sociali loro spettanti. Esse beneficeranno inoltre di una protezione aggiuntiva per quanto riguarda l'uso della gestione algoritmica (ossia di sistemi automatizzati che affiancano o sostituiscono le funzioni dirigenziali sul luogo di lavoro). Un insieme comune di norme dell'UE garantirà una maggiore certezza del diritto, consentendo così a queste piattaforme di trarre pieno vantaggio dal potenziale economico del mercato unico, e condizioni di parità.

La Commissione europea al lavoro per contrastare gli incidenti nel ciberspazio

Il 23 giugno la Commissione europea ha presentato il progetto di una nuova unità congiunta per il ciberspazio, con l’obiettivo di riunire le risorse...

Direttiva sul diritto d’autore: un’importante sfida per la società

Dopo l'approvazione da parte del Parlamento della proposta di direttiva della Commissione in tema di diritto d'autore, i negoziati per raggiungere l'accordo entro la fine del 2018 hanno ufficialmente inizio. #copyright

La Commissione Europea vara una piattaforma di dati per il Covid – 19

Lo scorso 20 aprile, è stata varata dalla Commissione Europea una piattaforma di dati sulla Covid – 19, per assicurare una rapida raccolta e...

I principi dell’OCSE sull’Intelligenza Artificiale (IA)

L’OCSE ha recentemente pubblicato un documento relativo ai Principi sull’Intelligenza artificiale. Il documento firmato contiene cinque principi, fra cui : l’IA deve contribuire ad una crescita inclusiva e al benessere degli individui e del pianeta ; lo sviluppo dell’IA deve rispettare i diritti umani, lo stato di diritto e i principi democratici ; deve garantire sistemi trasparenti e comprensibili alla popolazione

Accordi di regolamentazione per un mercato unico digitale equo e trasparente

La proposta di direttiva prevede, tra le altre cose, misure che permettano la circolazione agevolata di informazioni a scopo di ricerca e di istruzione, riducendo i vincoli connessi al diritto d’autore e così favorendo l'accessibilità al sapere nel modo più equo ed universale possibile. #digitale

La Commissione presenta la sua strategia per un’Europa digitale

Dopo aver dato il via al dibattito sull'Intelligenza Artificiale umana ed etica e sull'uso dei big data per creare ricchezza per la società durante i primi...

COVID-19: la Commissione propone linee guida condivise per il ricorso alle app di tracciamento

La Commissione europea ha formulato le proprie raccomandazioni in merito al ricorso ad applicazioni di tracciamento nel novero delle misure da adottare per contrastare...

Lavoratori piattaforme digitali: protezione sociale per rider e autisti

I lavoratori delle piattaforme digitali sono spesso erroneamente classificati come lavoratori autonomi, privandoli dell'accesso alla protezione sociale e ad altri diritti del lavoro. Per affrontare questa mancanza di certezza giuridica, il Parlamento afferma che dovrebbero essere i datori di lavoro a dimostrare che non c'è un rapporto di lavoro, non i lavoratori. La risoluzione chiede un quadro europeo per garantire che le persone che lavorano per le piattaforme digitali abbiano lo stesso livello di protezione sociale dei lavoratori tradizionali della stessa categoria. Questo include i contributi di sicurezza sociale, la responsabilità per la salute e la sicurezza e il diritto alla contrattazione collettiva.

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