Strutturare insieme il bilancio pluriennale?
E’ stata recentemente pubblicata dalla Commissione europea la comunicazione "La
strada verso il prossimo quadro finanziario pluriennale".
NextGenerationEU: nuovi orientamenti agli Stati membri
Messa a punto la ASGS 2021 e individuati 7 «Progetti Faro»
La Commissione Europea ha recentemente presentato la Strategia Annuale per la Crescita Sostenibile (ASGS),...
La Commissione europea pubblica le previsioni economiche di primavera 2019.
La Commissione europea ha recentemente pubblicato le previsioni economiche della primavera 2019, riguardanti i dati del, 2019 e 2020 rispetto al 2018.
In termini generali emerge una continua crescita dell’economia europea nel 2019, per il settimo anno consecutivo, e la crescita persisterà anche nel 2020.
L’unione economica e monetaria dell’Europa: il punto della Commissione a quattro anni dalla sua...
A quattro anni di distanza dalla pubblicazione, nel 2015,
della relazione scritta dai cinque presidenti delle principali Istituzioni
europee su come approfondire l’Unione economica e monetaria...
InvestEU ha supportato degli studi di mercato, che identificano le priorità di investimento nelle...
La Banca di Sviluppo del Consiglio d’Europa (CEB), con il supporto dal Polo di Consulenza InvestEu, ha da poco pubblicato degli studi di mercato dettagliati sui bisogni di investimenti sulle infrastrutture sociali in 9 Stati membri: Belgio, Estonia, Finlandia, Francia, Italia, Lettonia, Lituania, Polonia e Spagna. Gli studi, disponibili sul sito Internet della CED, gli studi fanno luce sui cambiamenti critici nel settore abitativo, insieme ad altri settori delle infrastrutture sociali, comprese le infrastrutture sanitarie ed educative. Quest’iniziativa è in linea con gli orientamenti politici della Commissione Europea, che ha fissato tra le proprie priorità l’accessibilità economica degli alloggi e l’accesso a case sostenibili.
Programma di semplificazione e riordino fiscali del Consiglio dell’UE
Il Consiglio UE – l’organo, avente ruolo legislativo insieme al Parlamento, formato dai ministri di ciascuno Stato competenti della materia trattata di volta in volta (in questo caso la fiscalità) – ha approvato, in data 11 marzo 2025, delle conclusioni che definiscono un programma di semplificazione e riordino fiscali per rilanciare la competitività dell’Unione.
Commercio e clima: l’UE e i paesi partner lanciano la “coalizione dei ministri del...
La Commissione europea, gli Stati membri dell'UE e 26 paesi partner lanceranno la "coalizione dei ministri delCommercio sul clima". Si tratta del primo forum...
Gli aumenti fiscali frenano la riduzione dei prezzi del gas e aumentano i costi...
Eurostat ha analizzato le variazioni nei prezzi dell'energia elettrica e del gas per le famiglie nell'Unione Europea nel primo semestre del 2024, esaminando l'impatto...
Aiuti umanitari per l’africa centrale e occidentale
Il 6 febbraio 2023, in occasione dell’incontro ministeriale EU ECOWAS tenutosi a Bruxelles, l’Unione Europea ha disposto uno stanziamento del valore di 181.5 milioni...
Il finanziamento di 90 milioni di euro della Politica di Coesione per potenziare l’innovazione...
Al fine di potenziare ulteriormente lo sviluppo urbano sostenibile nelle città dell'Unione europea, il 6 maggio la Commissione ha annunciato il lancio di un...
L’UE attenua le misure restrittive su settori cruciali in Siria
Dopo la caduta del regime di Assad, il Consiglio europeo ha riconosciuto un'opportunità storica per il popolo siriano di avviare la ricostruzione del Paese...
Dalla Commissione UE, una risposta alla carenza di manodopera e di competenze
La Commissione europea ha proposto una strategia per far fronte ai problemi del mercato del lavoro.
La Commissione europea presenta i propri orientamenti per stabilire un approccio europeo sugli investimenti...
«L’UE è e rimarrà un mercato aperto per gli investimenti esteri diretti. Ma non si tratta di un’apertura incondizionata,» ha affermato Ursula von der...
La Commissione propone la prossima generazione di risorse proprie dell’UE
La Commissione ha proposto l'istituzione della prossima generazione di risorse proprie del bilancio dell'UE. In particolare, presenta tre nuove fonti di entrate.
La prima si basa sulle entrate provenienti dallo scambio di quote di emissioni (ETS) nell’UE.
La seconda attinge alle risorse generate dal proposto meccanismo di adeguamento del carbonio alle frontiere dell'UE.
La terza è fondata sulla quota degli utili residui delle imprese multinazionali che sarà riassegnata agli Stati membri dell'UE secondo il recente accordo OCSE/G20 sulla ridistribuzione parziale dei diritti di imposizione.
Si prevede che queste nuove fonti di entrate, una volta giunte a regime negli anni 2026-2030, genereranno in media fino a 17 miliardi di € all'anno a favore del bilancio dell'UE.
La Commissione europea registra un’iniziativa dei Cittadini Europei dedicata al riutilizzo e alla trasformazione...
Il 21 gennaio, la Commissione Europea ha registrato l'Iniziativa dei Cittadini Europei "HouseEurope! Power to Renovation", che punta a promuovere la ristrutturazione e la...
Eurobarometro standard – primavera 2024
Eurobarometro standard è l'indagine dell'opinione pubblica della Commissione europea che permette di monitorare le principali tendenze rilevanti per l'Unione europea nel suo complesso, le...
Secondo anniversario dell’adozione del Next Generation EU
Pubblicati i risultati dei due anni di attività del piano europeo di ripresa e resilienza.
Alleanza delle regioni automobilistiche: verso un’Europa a zero emissioni entro il 2035
Il 29 novembre si è tenuta a Monza la terza conferenza annuale dell’ Alleanza delle regioni automotive , fondata nel 2022 dal Comitato Europeo delle Regioni, sotto la presidenza annuale della regione Lombardia. Nove regioni italiane fanno parte dell’Alleanza, i cui rappresentanti hanno discusso delle strategie per una transizione giusta e competitiva nel settore automobilistico europeo, capace di mantenere l’industria competitiva a livello globale.
Disfunzioni del mercato interno e aumento del costo della vita
Il Comitato Economico e Sociale Europeo (CESE) richiama la nostra attenzione sul persistente aumento del costo della vita in Europa alimentato in maggior parte...
Fiducia dei consumatori europei in crescita, ma persistono rischi online
In occasione della Giornata mondiale dei diritti del consumatore, la Commissione europea ha pubblicato il quadro di valutazione 2025, che mostra un’ampia fiducia dei consumatori nella sicurezza dei prodotti e nel rispetto dei loro diritti. Tuttavia, persistono rischi online come truffe, recensioni false e pubblicità ingannevole.