Le eterne sconfitte dei curdi
Si è provvisoriamente concluso il conflitto acceso dai Turchi, il 9 ottobre scorso, nei confronti dei curdi alla frontiera fra la Turchia e la Siria. Un conflitto in una striscia di terra occupata da un popolo, ormai sparso su quattro Paesi, che non ha mai avuto uno suo Stato e che i Turchi non vogliono nemmeno vedere, “per ragioni di sicurezza”, vicini ai loro confini.
#editoriale
Brexit, non se ne può più
Di questi tempi l'Unione Europea sembra dotata di poche virtù, ma una di sicuro le è rimasta: la pazienza, in particolare quella dimostrata da oltre tre anni a questa parte nei confronti del Regno (ancora) Unito vittima, per sua libera scelta, della sciagurata vicenda di #Brexit.
La Russia alla conquista del mondo
L'inquietante attualità in Medio Oriente, in cui si incrociano oggi guerre, conflitti, rivalità regionali e ingenti interessi economici e geostrategici, ha in effetto visto entrare in scena con passo deciso e senza tanti scrupoli la #Russia, in particolare a partire dal 2015.
#editoriale
Settimana di turbolenze nell’UE
Il Consiglio europeo dei Capi di Stato e di governo del 17-18 ottobre aveva come contorno al tema caldo di Brexit quelli, a prima...
Turchia e Unione Europea: il momento della verità
Non è solo di questi ultimi tempi la storia tormentata dei rapporti tra l’Europa e la Turchia. Senza andare troppo indietro negli anni, ai ripetuti tentativi turchi di conquistare Vienna (1529 e 1683), alle loro contrastate alleanze nel corso delle due guerre mondiali e alle tragiche repressioni del secolo scorso, dal genocidio degli Armeni (1915-1917) all’espulsione dei greci dopo il 1923 fino alla discriminazione dei curdi, succede oggi l’operazione militare chiamata, senza pudore, “Fonte di pace”, con tutto quello che ne segue.
Operazione militare “Fonte di pace” contro i curdi – siriani
Questa nuova guerra, che ha già fatto vittime e migliaia di sfollati, rimettendo in primo piano tutte le sofferenze di un popolo, ha in verità un risvolto politico che affonda le sue radici in una lunga storia che inizia con il Trattato di Sèvres nel 1920 e che prevedeva la creazione di un Kurdistan indipendente.
La guerra commerciale USA-UE
Una volta le guerre si facevano con le cannoniere, più recentemente con i missili. Adesso, sperando non irrompa il nucleare, continuano con le armi del commercio internazionale.
Elezioni in Kosovo: uno scrutinio decisivo per la stabilità della regione
Si sono svolte domenica 6 ottobre le elezioni legislative in Kosovo, Paese di 2 milioni di abitanti, autoproclamatosi indipendente nel 2008 e protagonista, con la Serbia, nel 1998 e 1999 dell’ultima guerra nei Balcani che ha segnato la caduta definitiva della Yugoslavia.
Esami UE: prima e dopo
Chi credesse che entrare o uscire nei posti di comando dell’Unione Europea sia sempre indolore si sbaglierebbe di grosso.
Lo provano le vicende di questi giorni tanto per la Commissione europea che per la Banca centrale europea, segnate entrambe da movimenti importanti che peseranno sulla imminente futura legislatura UE 2019-2024.
Intervento del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella in occasione del convegno ISPI “Il futuro...
Intervento del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella in occasione del convegno ISPI "Il futuro del multilateralismo"
Non si fermano le manifestazioni in Algeria e in Egitto
Sempre più tesa la situazione politica nei due grandi Paesi a sud del Mediterraneo, attraversati da manifestazioni di malcontento popolare sempre più crescente.
#editoriale #Algeria #Egitto
Europa viva, Italia attiva
Unione Europea e Italia: due attori che sembrano finalmente risvegliarsi da un letargo durato anche troppo a lungo su temi troppo importanti per essere stati lasciati a dormire o anche peggio.
Greta, l’Europa e l’emergenza climatica
Non è da ieri che l’Unione Europea ha mostrato attenzione al tema dell’ambiente, anche se oggi sono in molti a dire che non ha fatto abbastanza. A dare ragione a chi critica l'UE è il degrado del pianeta che continua a ritmi preoccupanti, generando un'emergenza climatica da tempo denunciata da ripetuti rapporti scientifici e riportata all’attenzione dell’opinione pubblica mondiale dal movimento lanciato da Greta con impressionanti mobilitazioni di giovani e non solo.
#editoriale
Israele alla ricerca di un Governo
Il 17 settembre scorso gli israeliani si sono recati alle urne per la seconda volta nel giro di pochi mesi, con l’obiettivo di eleggere un nuovo Governo. Impresa rivelatasi molto complessa e difficile e dove il primo Ministro uscente, Benjamin Netanyahu, in carica senza interruzione dal 2009, sembra aver perso, insieme al suo partito, il Likud, la fiducia di una buona parte degli elettori. Questo secondo esercizio elettorale, dopo quello infruttuoso dell’aprile scorso, si presenta ancora una volta con risultati insufficienti a garantire una immediata, chiara e conciliabile coalizione di governo.
#editoriale
Riparte il dialogo Italia e Unione Europea
Se il buongiorno si vede dal mattino, allora c’è da scommettere che la lunga giornata – quella della legislatura europea di cinque anni, quella italiana non si sa – sarà ricca di stimoli interessanti e non mancheranno le sorprese.
#editoriale
Russia, tra elezioni locali e tentativi di pace in Ucraina
Dopo un’estate carica di tensioni, si sono svolte domenica 8 settembre le elezioni locali in Russia. Si trattava di rieleggere 16 governatori, i deputati di 13 regioni, inclusa la Crimea e i 45 seggi della Duma a Mosca. Se nell’insieme della Federazione, il Partito del Presidente Putin, Russia Unita, ha mantenuto, grosso modo, il suo predominio, a Mosca e in altre grandi città i risultati hanno messo in evidenza una situazione alquanto diversa.
#editoriale
Commissione europea: il nuovo che avanza?
Da parte italiana la nuova Commissione europea, presentata da Ursula von der Leyen il 10 settembre scorso, è stata letta prevalentemente con riferimento al contesto politico nazionale, in particolare in connessione con le nuove responsabilità europee nel governo Conte II.
#editoriale
Commissione UE e governo al lavoro
E adesso le vacanze sono davvero finite ed è ora di lavorare. Lo è per la futura Commissione europea che ha formato la sua squadra e lo è per il “nuovo” governo italiano.
#editoriale
Il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella in occasione del Forum Ambrosetti 2019
"L’avvio della nuova legislatura europea offre l’opportunità di poter definire un programma all’altezza delle aspettative dei cittadini europei espresse con il recente voto, all’altezza dei valori fondanti dell’Unione, per affrontare le sfide che abbiamo di fronte: cambiamenti climatici e demografici, rapide trasformazioni tecnologiche, tensioni politiche e minacce alla sicurezza."
#Mattarella
Primo settembre a Danzica
Un concorso di circostanze ha fatto sì che, dopo un viaggio in treno da Berlino, mi trovassi a Danzica proprio questo primo settembre 2019,...





















