Giovani e lavoro nell’“Italiaeuropa” di oggi e di domani

Marco Bentivogli, segretario generale dei metalmeccanici Fim-Cisl, interverrà a Cuneo lunedì 17 dicembre (alle 18, nella sala Falco - in Provincia) in un incontro-dibattito aperto a tutti. Sul tema di grande attualità “#Italiaeuropa, per i giovani e per il lavoro” introdurrà il dibattito Franco Chittolina (Apice) e lo intervisteranno i giovani di “Monviso in movimento” che organizza l’incontro. Riportiamo l'intervista apparsa ieri su La Guida, nella quale risponde ad alcune domande sulla realtà di oggi e del prossimo futuro del mondo del lavoro, del sindacato, dello stato sociale, dell’Europa.

2015: annus horribilis per l’UE

Il 2015 è stato per l’Unione Europea un anno difficile, con le ombre che hanno prevalso sulle luci. Queste ultime sono venute più dai...

Buoni risultati dell’Unione Europea ai tempi supplementari

È in corso una partita importante, forse decisiva, per il futuro dell’Europa. E le minacce di ricorrere alle armi nucleari da parte della Russia,...

Venti di guerra ad Est

La situazione in Ucraina non accenna a calmarsi e gli spazi lasciati alla diplomazia e al dialogo sembrano molto esigui. All’est del Paese tuonano toni minacciosi, richieste di secessione e di adesione alla Russia, accuse di fascismo al nuovo Governo provvisorio ucraino. Dopo l’annessione della Crimea è infatti in corso, così almeno appare, un processo di disintegrazione dell’Ucraina, portando al massimo il rischio di una guerra civile dagli effetti devastanti sul piano interno e con imprevedibili ricadute sul piano geopolitico e sui rapporti tra Russia e Occidente.

Ultimi dati sulla disoccupazione in Europa

Nel giro di pochi giorni, l’Istituto di statistica europeo Eurostat ha diffuso gli ultimi dati relativi al tasso di disoccupazione rilevato rispettivamente nell’aprile 2010...

Biden e i suoi primi cento giorni

Dall’arrivo di Joe Biden alla Casa Bianca, spira decisamente un vento nuovo non solo negli Stati Uniti, ma anche nei rapporti fra Washington e...

Unione Europea e la solidarietà con l’Ucraina

A quasi due anni dall’invasione russa dell’Ucraina vale la pena tentare un bilancio della solidarietà delle democrazie occidentali, e dell’Unione Europea in particolare, all’Ucraina....

Commissione europea: il nuovo che avanza?

Da parte italiana la nuova Commissione europea, presentata da Ursula von der Leyen il 10 settembre scorso, è stata letta prevalentemente con riferimento al contesto politico nazionale, in particolare in connessione con le nuove responsabilità europee nel governo Conte II. #editoriale

La scuola di domani, cosa succede in Europa

In questi giorni di grande ansia ed incertezza sul piano politico che su quello economico e sociale, puಠessere utile prendere distanza dalla situazione...

Poca Europa nel futuro della nostra industria automobilistica

Dopo la conclusione della trattativa per la ripresa dell’Opel, dirà   il futuro - e non bisognerà   nemmeno aspettare troppo a lungo - dove...

Unione Europea, attenti ai sondaggi

Ci faranno compagnia nei mesi che ci separano dalle elezioni europee di inizio giugno 2024: sono i sondaggi sugli umori politici dei futuri elettori...

Addio, Signor Gorbaciov

A poco più di trent’anni dalla fine della guerra fredda, e, purtroppo, nel pieno di una vera e propria guerra che oppone con violenza...

IL SOLE 24 ORE, 15.6.2016 Mattarella: “Accelerare l’integrazione UE”

Tradotto: "Liberarsi dai frenatori"

Iran, tra diritti negati e ruolo geopolitico

Questo 8 marzo 2023, tradizionale giorno internazionale dedicato alle donne, segna cinque mesi di rivolte delle giovani e dei giovani iraniani. Cinque mesi di...

Troppi rinvii nell’UE per decisioni urgenti

In questi ultimi mesi è diventato difficile tenere il conto dei Vertici nell’Unione Europea. All’ordine del giorno c’erano, e restano, problemi in attesa di soluzioni urgenti, in particolare su due temi caldi: quello del salvataggio della Grecia dal fallimento finanziario e quello della gestione dell’emergenza migranti, oltre due altri punti che riemergono periodicamente: le sanzioni alla Russia in difesa dell’Ucraina e le proposte per un rafforzamento istituzionale dell’UE.

Cittadini con molte frontiere

Chi segue anche solo distrattamente l’attualità europea se n’è accorto da un pezzo: i funzionari dell’Unione, i media specializzati e talvolta anche gli europarlamentari usano un linguaggio tutto loro, che spesso è difficile da decifrare.
Foto di Markus Spiske su Unsplash

2024, anno di elezioni e di guerre

Siamo giunti alla fine dell’anno e, come sempre, si presenta il tempo dei bilanci e delle prospettive per l’anno che verrà. Tempi tuttavia inquieti che segnano i cambiamenti in corso in questo nostro mondo in pieno movimento.

L’anno che verrà, tra timore e speranza

L’inizio di un anno lascia sempre spazio alla speranza e alla tentazione di proiettare previsioni sull’anno che verrà. Il 2024 fa seguito ad un...

Europei di calcio: UE-UEFA una brutta partita

I cittadini europei, non soltanto quelli tifosi, meritavano meglio. Non per le partite giocate sul campo, alcune vivaci e altre un po' noiose, ma...

Siria: un lungo e lugubre anniversario di guerra

Era il 15 marzo 2011. Anche in Siria, come in Tunisia, in Egitto, in Libia  o nello Yemen si alzarono le prime proteste contro...

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