La Grecia alla ricerca di alleanze
La vittoria di Syriza il 25 gennaio ha galvanizzato una gran parte del popolo greco, stremato dalle politiche di austerità, e ha incoraggiato quanti in altri Paesi dell’Unione Europea hanno vissuto gli effetti disastrosi di quelle politiche, come si è visto in particolare nella massiccia mobilitazione del movimento “Podemos” in Spagna.
Teaming: risorse UE per la formazione alla ricerca d’eccellenza
Lo scorso 30 gennaio l’Unione europea ha presentato nuove sovvenzioni che avranno il compito di ridurre il divario esistente tra i vari Stati membri in ambito di ricerca di eccellenza.
Un Presidente garante dell’Unità d’Italia e dell’Europa
Dodici Presidenti in meno di settant’anni di vita della Repubblica sono un primo segnale di stabilità nella storia politica recente d’Italia, che ha visto alternarsi governi a ritmi accelerati, con una durata media molto ridotta. Anche per questa ragione vale la pena soffermarsi sull’importanza che riveste nel tempo il Quirinale per la vita del Paese e per le sue relazioni internazionali.
Eurostat: migliora la situazione occupazionale europea
Secondo i dati resi pubblici da Eurostat, la disoccupazione si è assestata all’ 11,4% all’interno dell’eurozona e al 9,9% all’interno dell’UE, in lieve calo rispetto ai dati del dicembre 2014 (rispettivamente all’11,5% e al 10%).
L’Unione Europea dopo il voto greco
Adesso che gli echi dei comprensibili festeggiamenti per la vittoria di Syriza si sono spenti ad Atene e mentre a Bruxelles, Francoforte e Berlino fervono gli interrogativi sulle risposte da dare ad Alexis Tsipras, viene il tempo di provare a capire - o a indovinare - quale Unione Europea potrà rinascere dopo il voto greco.
Guerre in Europa
Sono sempre più sotto tensione le frontiere dell’Europa, dove le guerre a Est e a Sud sembrano essere entrate in una fase più intensa, inquietante e che le allontana sempre più da una possibile soluzione o da una prospettiva di pace.
Conclusioni annuali per il 2014 del Comitato Europeo dei Diritti Sociali
Il Comitato Europeo dei Diritti Sociali (CEDS) ha pubblicato le sue conclusioni annuali per il 2014, rivelando 252 violazioni della Carta Sociale Europea, un trattato del Consiglio d’Europa, firmato il 18 ottobre 1961 a Torino, che garantisce le libertà ed i diritti fondamentali della vita quotidiana: l’alloggio, la salute, l’istruzione, il lavoro, la tutela giuridica e sociale, la libera circolazione delle persone e la non discriminazione.
Incentivi all’imprenditorialità e occupazione: pubblicazione dell’Osservatorio Europeo sulle politiche del lavoro
L’Osservatorio Europeo ha recentemente pubblicato una review, sul tema dell’attivazione dei disoccupati a partire dall’imprenditorialità e dalle start - up . La pubblicazione disegna il quadro di ciò che i diversi Paesi coinvolti (gli Stati UE e l’Islanda) hanno fatto per supportare i disoccupati nella creazione di impresa.
Diritti umani: la situazione dell’Ungheria preoccupa il Parlamento
Nel quadro delle azioni di monitoraggio dei diritti umani che competono all’Unione Europea, la commissione parlamentare Libertà Civili, Giustizia e Affari Interni (LIBE) ha tenuto un’audizione pubblica riguardante la situazione dei diritti umani in Ungheria, alla presenza di ONG, organizzazioni internazionali e del governo ungherese.
Grecia alla sinistra dell’Europa
Il risultato delle elezioni politiche, anticipate in Grecia il 25 gennaio, era atteso ovunque in Europa, da Madrid a Berlino, da Bruxelles a Roma.
Per un’Europa migliore: audizioni dei giovani in Parlamento
Diverse commissioni parlamentari (affari costituzionali, affari esteri; cultura e istruzione; ambiente, sanità pubblica e sicurezza alimentare; libertà civili; giustizia e affari interni; industria, ricerca ed energia) sono in questi giorni al lavoro per ascoltare le 6.000 idee raccolte durante l’Evento Europeo dei Giovani (EYE).
Europa, tra terrorismo e dialogo
In una Bruxelles protetta dai militari e a pochi giorni dagli attentati che hanno scosso la Francia e l’Europa intera, si è tenuto ieri il Consiglio dei Ministri degli Affari esteri per discutere delle misure da adottare contro il terrorismo. Si è discusso di scambi di informazioni, di foreign fighters, di protezione delle frontiere nonché di registro comune dei nomi dei passeggeri dei voli (Pnr).
Quarta relazione su occupazione e sviluppi sociali: l’Italia segna il passo
Nella Relazione recentemente pubblicata, la Commissione Europea sottolinea che la resilienza alla crisi economica (la capacità cioè di farvi fronte innescando meccanismi che lavorano per riportare la situazione in equilibrio) è fortemente collegata alla capacità di offrire posti di lavoro di efficacia, qualità ed elevata protezione sociale.
Organizzazione Internazionale del lavoro: donne e ruoli manageriali, lontana la parità
Secondo lo Studio, pubblicato dall’Organizzazione Internazionale del Lavoro ILO (OIL - ILO) e intitolato “Women in Business and Management: Gaining Momentum”, negli ultimi due decenni, le donne hanno raggiunto il 20% o più di tutti i posti dirigenziali in un ristretto numero di Paesi, anche se per raggiungere la parità di genere la strada da fare è ancora lunga.
Dalla Banca Centrale Europea una svolta per l’Europa?
Le sanguinose incursioni del terrorismo islamico in Europa, prima in Francia e pochi giorni dopo in Belgio, hanno scosso dalla loro sonnolenza le Istituzioni comunitarie, ad oggi ancora ferme alle dichiarazioni, anche se è probabile che almeno i servizi di "intelligence" dei Paesi UE abbiano intensificato il loro coordinamento.
Occupazione e situazione sociale: a fine 2014 lieve ripresa, ma la situazione resta preoccupante
L’ultimo numero della Rivista trimestrale della Commissione europea sull'occupazione e la situazione sociale (Employment and Social Situation Quarterly Review), relativo all’ultimo trimestre 2014, riporta una lieve crescita dell’occupazione nell’Unione Europea.
Nigeria: il terrorismo non ha frontiere
Mentre si svolgevano in gran parte della Francia e in altri Paesi del mondo le manifestazioni “citoyennes” e repubblicane per dire no al terrorismo, per difendere la democrazia e la libertà d’espressione, per rilanciare il messaggio della necessità del dialogo fra religioni e culture diverse, si consumava in Nigeria l’ennesimo episodio di un lungo dramma ad opera dei terroristi di Boko Haram.
I diritti fondamentali nella realtà: una pubblicazione FRA – CdR
È stata pubblicata nel dicembre scorso la guida per le autorità regionali e locali dal titolo “Making rights real” rendere reali i diritti.
Da Parigi una sveglia per l’Europa
Per parafrasare, modificandone in parte il senso, la riflessione del nostro Gianbattista Vico, dopo i fatti di Parigi e pensando all’Europa verrebbe da dire: “È stata una traversia, potrebbe diventare un’opportunità”.
Europa in guerra?
Arrivare a Bruxelles poche ore dopo il tragico attentato di Parigi al giornale satirico Charlie Hebdo è stata una coincidenza, ma anche un’occasione per riflettere su questa Europa e sul suo futuro.