Interruzione volontaria di gravidanza: il Consiglio d’Europa richiama l’Italia
L'Italia viola i diritti delle donne in materia di aborto: lo ha affermato il Consiglio d'Europa lunedì 11 aprile accogliendo un ricorso presentato dalla...
L’Unione Europa rafforza il suo aiuto all’Etiopia per fronteggiare la siccità
La Commissione europea ha annunciato uno stanziamento di 122,5 milioni di Euro per aiutare l’Etiopia a fronteggiare il peggioramento della situazione umanitaria causata da El Niño.
Richiedenti asilo anche dallo Yemen, mentre l’Europa spara sui migranti
In un Medio Oriente attraversato da molteplici turbolenze, poco si parla della guerra che si consuma nello Yemen e del suo fragile “cessate il...
La Commissione inasprisce la lotta ai paradisi fiscali
Lo scandalo dei Panama Papers ha convinto la Commissione europea ad accelerare i tempi di approvazione per una direttiva riguardante la regolamentazione dei paradisi fiscali. La proposta iniziale, che prevedeva la pubblicazione di alcune informazioni contabili (profitti, imposte versate, ecc) a livello europeo per le società con un fatturato consolidato di almeno € 750.000.000, è stata inasprita mediante clausole più vincolanti per le aziende, le quali correranno il rischio di robuste sanzioni pecuniarie in caso di violazione delle regole comuni.
Olanda recidiva contro l’UE
E ci risiamo. Era il 2005 quando, a pochi giorni dal “no” francese al progetto di Costituzione europea, gli olandesi andarono alle urne per un referendum con lo stesso quesito e diedero la stessa risposta negativa.
Educazione e integrazione dei migranti: uno studio di esperti UE
È stato recentemente pubblicato un Rapporto curato dalla rete europea di esperti in Economia dell’educazione (European, Expert Network on Economics of Education) dedicato alla valutazione dei legami tra il successo educativo e l’integrazione economica.
Pur in un quadro di forte eterogeneità a gli tati membri, emerge con chiarezza che ovunque i migranti hanno risultati e livelli educativi leggermente più bassi dei loro pari età “nativi”.
Nagorno Karabakh: nuove tensioni nel Caucaso del Sud e alle frontiere orientali dell’Europa
Nagorno Karabakh è una piccola enclave di 150 mila abitanti, in maggioranza armeni, situata nel cuore dell’Azerbaijan, autoproclamatasi indipendente nel 1992 quando l’Impero Sovietico si stava sgretolando giorno dopo giorno.
Petizione dei sindaci europei contro il raddoppio dei limiti delle emissioni auto
Il Parlamento europeo ha di recente approvato la proposta della Commissione di aumentare del 110% i limiti di emissione di monossido di azoto per gli autoveicoli diesel. I sindaci di venti importanti città europee che con una petizione chiedono all’ Unione Europea di fare dietrofront.
Nasce l’Indice di Progresso Sociale
La Direzione regionale della Politica regionale e urbana ha presentato un nuovo progetto regionale riguardante la costruzione di un nuovo indice, l’Indice di Progresso Sociale (SPI), allo scopo di fornire alle 272 regioni europee uno strumento aggiuntivo da affiancare alle tradizionali misure per le performance economiche, quali PIL, reddito ed occupazione.
Un dilemma elvetico – Le relazioni tra l’UE e la Svizzera, oggi
Nel corso degli ultimi anni le relazioni tra Unione Europea e Svizzera hanno subito una battuta d’arresto a causa dell’introduzione di limiti all'immigrazione nella costituzione svizzera con l’articolo 121a del 9 febbraio 2014.
L’ Accordo UE-Turchia sui rifugiati sotto i riflettori di Amnesty International
Non è certamente una sorpresa il tono usato da Amnesty International per denunciare, nel rapporto pubblicato il 1 aprile 2016, l’accordo sui rifugiati firmato...
Solidarietà europea ai bimbi siriani
Nel quadro di aiuti europei stanziati per far fronte alla crisi in Siria, il 30 marzo la Commissione ha approvato un programma di 30 milioni di euro con cui s’impegna a fornire latte a circa 350.000 bambini siriani.
Lettera da Bruxelles
È trascorsa ormai una settimana dagli attentati di Bruxelles e sembra che una calma surreale abbia invaso la città. Una specie di silenzio chiuso fra lo stordimento di un tragico attacco appena consumato e l’inquietudine di una nuova e possibile sciagura.
Europa, all’indomani delle guerre
Sessantacinque anni fa, all’indomani della fine della Seconda guerra mondiale, l’Europa si ravvedeva sulla sua follia e, a un anno di distanza dalla Dichiarazione...
Consultazione pubblica sui diritti sociali in Europa
A inizio marzo la Commissione europea ha avviato una consultazione pubblica per esplorare le opinioni di cittadini, organizzazioni e amministrazioni pubbliche della zona euro in merito al pilastro europeo dei diritti sociali.
Un mondo tra guerre e pace
Molti i segnali e gli avvenimenti fra guerre e pace che hanno attraversato il mondo in questi ultimi giorni. Segnali di guerra e di...
L’innovazione sociale per la lotta alla povertà in Europa
In un’Europa nella quale uno dei segni più tangibili della portata della crisi è nei dati relativi al rischio di povertà ed esclusione sociale, con 125 milioni di persone che si trovano in questa condizione (dato Eurostat 2014), anche le organizzazioni impegnate nel contrasto alla povertà, riunite nella rete europea denominata EAPN (European Anti Poverty Network), guardano all’orizzonte dell’Innovazione sociale.
Dopo gli attentati di Bruxelles: la speranza nell’Europa, ma soprattutto nella sua Unione
In seguito ai terribili fatti di cronaca che hanno caratterizzato questi ultimi mesi, altro non si può fare che fermarsi a riflettere. È iniziata...
Tragedia a Bruxelles, capitale d’Europa
Si sprecheranno nei prossimi giorni le declamazioni dei politici europei per condannare gli attentati di Bruxelles, così come era capitato nel novembre scorso dopo l’assalto al Bataclan di Parigi.
Morire in Spagna e Belgio per l’Europa
In queste ultime ore l’Unione Europea piange i suoi morti: prima i giovani della “generazione Erasmus” morti nell’incidente stradale in Spagna, oggi le vittime degli attentati di Bruxelles.





















