Pubblicato il Report sugli aiuti europei ai rifugiati in Turchia
Il progetto “EU Facility for Refugees in Turkey” è nato nel 2015 con un budget complessivo di 6 miliardi di euro, di cui 3 miliardi destinati al periodo 2016-17 e altri 3 per il 2018-19. Cifre importanti per un budget che deve essere impiegato per il miglioramento delle condizioni dei rifugiati in Turchia, con interventi per i bisogni primari delle persone, per le cure mediche, per l’educazione.
Il Parlamento europeo adotta la sua posizione sul nuovo strumento UE NDICI (Neighbourhood, Development...
Il Parlamento europeo ha adottato la sua posizione sulla proposta della Commissione di istituire un nuovo strumento di cooperazione internazionale che comprenda gran parte degli strumenti finanziari attualmente in vigore, compreso il Fondo europeo di sviluppo.
L’intervento di Greta Thunberg al PE, per chiedere maggiori interventi in materia ambientale
Greta Thunberg, la giovane attivista ambientale svedese, è intervenuta in un meeting della commissione #ambiente, #sanità pubblica e sicurezza alimentare del Parlamento europeo. Si è rivolta ai membri del Parlamento chiedendo drastici cambiamenti in ogni aspetto della nostra #società
Il resoconto della Plenaria del Parlamento europeo del 16 e 17 aprile
È ufficialmente terminata l’ultima sessione #plenaria della corrente legislatura del Parlamento europeo.
Tra le principali misure approvate spicca l’istituzione di un Corpo di Guardia costiera e di frontiera europeo permanente da porre alle dipendenze dell’Agenzia europea della guardia costiera e di frontiera (Frontex), per il quale è stato previsto il raggiungimento di una dotazione organica pari a 10.000 unità entro il 2027. Il nuovo corpo affiancherà i singoli Paesi UE nel controllo delle frontiere, nei rimpatri e nel contrasto alla criminalità internazionale.
L’Unione Europea investe nella banda larga in Italia
La Commissione europea ha recentemente disposto l’approvazione di un progetto di miglioramento delle infrastrutture telematiche in Italia, finalizzato ad ampliare l’accesso alla cd. banda larga ultraveloce.
L’Unione europea contribuirà alla realizzazione del progetto attraverso uno stanziamento di oltre 573 milioni di Euro, pari al 60% dei costi complessivi stimati.
Campagna elettorale: parole e numeri Ue
Vittima di una stagione di propaganda elettorale permanente, l’Italia entra adesso nella campagna per le elezioni europee e, in essa, il Piemonte anche per quelle regionali. Due consultazioni diverse per gli obiettivi istituzionali, ma che coincidono entrambe nella data del 26 maggio e sono tra loro intrecciate per aspetti importanti.
#editoriale
L’Europa adotta nuovi diritti a favore dei “lavoratori occasionali”
Il Parlamento europeo ha adottato un testo legislativo che garantisce ai lavoratori della cd. "Gig Economy" diritti minimi, condizioni di lavoro dignitose e un periodo di prova limitato a sei mesi.
#lavoro
Approvata la nuova direttiva sul diritto d’autore
Lo scorso 15 aprile il Consiglio dell’Unione europea ha approvato la nuova direttiva in tema di diritto d’autore. La direttiva conclude un iter iniziato nel settembre 2016, con la prima proposta della Commissione, e aggiorna le precedenti norme che risalivano al 2001, facendo un ulteriore passo avanti nella costruzione del mercato unico digitale.
Il 25 aprile non è passato
Domani i giornali scriveranno le cronache di questo nostro 25 aprile, raccontando di manifestazioni, celebrazioni e contestazioni. Ne parleranno comprensibilmente al passato, come a un evento di ieri.
Noi no. Per noi il 25 aprile è il futuro: quello della libertà da salvaguardare, della democrazia da rafforzare, dell’Europa da proteggere dai rigurgiti di antichi demoni nazifascisti.
Per noi il 25 aprile del 1945 è un passato che non passa, è una passione che resta, è una testimonianza che rimarrà per le generazioni che verranno e alle quali bisognerà insegnare che cos’era stata l’Italia fascista e l’Europa minacciata di essere imprigionata dal nazismo.
Il 25 aprile d’Italia è la vigilia del 1° maggio dei lavoratori e del 9 maggio d’Europa: tre date, un solo messaggio di impegno per la libertà, per l’uguaglianza e per la pace.
25 aprile, ora e sempre.
L’incerto futuro dell’Ucraina
Il 21 aprile scorso, al secondo turno delle elezioni presidenziali, gli ucraini non hanno avuto dubbi : con il 73% dei voti, quasi un plebiscito, hanno consegnato la vittoria e le redini del Paese al giovane Volodymyr Zelenskyj. E' stata quindi una pesante sconfitta per l'ex Presidente Petro Poroshenko, una sconfitta che racchiude tutte le delusioni di una popolazione che ha vissuto con gravi difficoltà gli ultimi cinque anni della sua storia.
Il rapporto della Commissione sulla strategia ambientale europea
Lo scorso 5 aprile, la Commissione Europea ha pubblicato il secondo “Rapporto sull’implementazione della strategia ambientale”. Tale documento, elaborato dalla Commissione, aiuta ad evidenziare lo stato attuale d’implementazione di suddetta strategia e delle relative regole all’interno degli Stati membri, oltre a trovare soluzioni prima che le diverse problematiche ambientali peggiorino.
La Commissione europea prosegue nel proprio impegno di dotare l’intelligenza artificiale di linee guida...
La Commissione europea ha presentato i passi ulteriori da compiere per conferire fiducia nell’intelligenza artificiale: si tratta di una fase pilota per assicurare che le linee guida etiche per lo sviluppo e l’uso dell’IA possano essere implementate nella pratica.
23 aprile – Giornata mondiale del libro
Il titolo completo di questa “giornata mondiale del libro” vi aggiunge “e del diritto d’autore”: due indicazioni che pongono in evidenza l’attualità del tema.
Portare,...
Notre Dame d’Europe
Sono state spente le fiamme che hanno ferito la cattedrale Notre Dame di Parigi, ma non si spegne in Francia e nel mondo l’emozione e si moltiplicano in proposito riflessioni e polemiche, con l’immancabile corteo delle solite idiozie cui ormai siamo abituati.
#editoriale
Il resoconto della Plenaria del Parlamento europeo del 3 e 4 aprile 2019.
Il 3 e 4 aprile scorsi il Parlamento europeo si è riunito in seduta plenaria. Fra i molti temi discussi, va segnalata l’approvazione della direttiva che delinea nuove norme per la conciliazione tra lavoro e vita familiare; un pacchetto di misure per la mobilità stradale e un dibattito promosso dal Primo Ministro svedese con i membri del Parlamento.
Libia ancora in guerra
Sono più di otto anni che la #Libia, dopo lo sciagurato intervento militare guidato, in particolare, da Francia, Gran Bretagna e Stati Uniti, vive in uno stato di profonda instabilità politica e in un mosaico di conflitti tribali. E’ divisa fra due Governi, quello di Tobruk ad est del Paese, sostenuto dal Generale Haftar e quello di Unità nazionale, basato a Tripoli e riconosciuto dalla comunità internazionale.
#editoriale
“Quer pasticciaccio brutto” di Downing Street
Fosse ancora tra noi Carlo Emilio Gadda, autore nel 1957 di un classico della letteratura italiana del secolo scorso, si divertirebbe a modificare di volta in volta il finale del suo racconto, individuando nuovi responsabili di quel delitto, allora in via Merulana a Roma, oggi a Downing street 10 a Londra, vittima il Regno Unito, sempre sperando che si metta in salvo l’Unione Europea.
#editoriale #Brexit
Le proposte del Parlamento europeo per la futura politica regionale e di coesione
Il Parlamento europeo ha recentemente approvato nuove disposizioni in materia di gestione dei fondi provenienti dal Fondo europeo di sviluppo regionale (#FESR) e dal Fondo di coesione (#FC), da applicarsi nel corso della vigenza del prossimo Quadro finanziario pluriennale 2021-2027.
Parlamento europeo: più attenzione alla discriminazione razzista
Il Parlamento europeo ha definito le linee guida volte a combattere la crescente discriminazione nei confronti delle persone di origine africana che vivono in Europa. Si tratta di una risoluzione non legislativa che invita gli Stati membri e tutte le Istituzioni a riconoscere ed eliminare gli atteggiamenti razziali, in particolare in settori quali istruzione, alloggi, sanità, giustizia penale, partecipazione politica e migrazione.
Politica di coesione: 4 miliardi di Euro per 25 grandi progetti infrastrutturali in...
La Commissione europea ha recentemente adottato un nuovo pacchetto di investimenti nell’ambito della politica di coesione, destinato a finanziare la realizzazione di 25 grandi opere infrastrutturali in dieci Paesi dell’Unione, tra i quali il nostro.
#editoriale