La Conferenza dei donatori per il Kosovo, svoltasi a Bruxelles l’11 luglio, secondo quanto riferito dai promotori ha raccolto oltre 1,2 miliardi di euro di fondi per lo sviluppo e la costruzione del nuovo Stato balcanico.
Il primo donatore è la Commissione europea, che ha messo a disposizione 500 milioni di euro, seguita dagli Stati Uniti con oltre 250 milioni di euro. Gli Stati membri dell’UE hanno fatto inoltre donazioni supplementari per un totale di 285 milioni, di cui 100 provenienti dalla Germania. La maggior parte dei fondi è destinata al periodo 2008-2009, ma alcuni Paesi hanno dichiarato la loro disponibilità a fare donazioni anche per il biennio 2010-2011.
L’obiettivo della Commissione europea era di raccogliere almeno un miliardo di euro da destinare allo sviluppo socio-economico del Kosovo, secondo un piano triennale (2009-2011) elaborato dal Paese stesso.
Il premier kosovaro, Haschim Thaci, ha sottolineato il «successo straordinario» della Conferenza dei donatori, cosa che a suo avviso dimostra che «il mondo crede nel Kosovo», e ha promesso una governance «buona e responsabile».
