L’Europa smarrita nel nuovo disordine mondiale

A voler mettere in fila tutti i focolai che alimentano il disordine mondiale ne risulterebbe una lista sicuramente non corta e, purtroppo, in costante espansione. Si va dall’instabilità politica di molti Paesi alle crescenti disuguaglianze sociali, dalla fragilità di molte economie all’insostenibilità dell’attuale modello di sviluppo fino alla moltiplicazione di conflitti armati, molti dei quali segnati dall’esplosione di attentati terroristici.

Il fronte fragile del diritto internazionale

Attorno al 1950, a pochi anni dalla fine della Seconda guerra mondiale, il mondo si trovò a doversi dotare di nuovi assetti politici, economici e militari. L’Occidente in particolare aprì numerosi cantieri nei quali presero forma nuove Istituzioni, dall’Organizzazione per la cooperazione economica europea (OECE, oggi OCSE) nel 1948, all’Alleanza Atlantica (NATO) e al Consiglio d’Europa nel 1949, fino alla prima Comunità europea del carbone e dell’acciaio (CECA) nel 1950.

Iniziativa dei cittadini europei sui valori fondamentali dell’Unione Europea in Ungheria

La Commissione europa ha preso in carico, nei giorni scorsi, un'iniziativa dei cittadini europei (ICE) che invita la Commissione all'applicazione dell'art. 7 del trattato di Lisbona per presunte violazioni dei valori fondamentali dell'UE da parte dell'Ungheria.

Eurobarometro: l’interesse in materia di politiche europee è in crescita

Sono stati recentemente presentati i risultati relativi a Parlametro 2015, indagine statistica realizzata nei 28 Stati membri dell'Unione Europea tra il 19 e il 29 settembre 2015. L’analisi è stata oggetto di due pubblicazioni distinte: la prima è dedicata alla questione della migrazione e alla situazione economica e sociale; la seconda, invece, si concentra più specificamente sul Parlamento europeo e sulle questioni relative all’appartenenza all’Unione Europea.

A Parigi per salvare il pianeta

Parigi, vittima del terrorismo in un Paese tentato dai venti di guerra, sarà per una decina di giorni la capitale del pianeta Terra, o almeno di quello che ne resta, dopo le devastazioni causate al nostro ambiente di vita dal processo di industrializzazione esasperata nell’ultimo secolo, principalmente ad opera di un’Europa e dell’Occidente che oggi cerca di riscattarsi, non senza contraddizioni.

Rete Natura 2000 in Romania: traguardo raggiunto

L’azione di Rete Natura 2000 è riuscita a salvare l’habitat naturale in Romania dal rischio di distruzione a seguito della costruzione di stazioni idroelettriche; questa è una vittoria per il WWF Romania, l’Associazione Naturale Transilvania, la società civile e il Primo Ministro dell’Ambiente.

LIFE e la Commissione europea insieme per l’ambiente

La Commissione europea ha dato il via libera per il finanziamento di 96 progetti scelti tra 1170 presentati, per la loro innovazione nel campo dell’ambiente e della preservazione ambientale, attraverso il supporto finanziario di LIFE 2014-2020.

1 dicembre: oggi 60 anni dal “no” di Rosa Parks.

Sono trascorsi sessant'anni ma il no di Rosa deve continuare a vibrare contro il razzismo e l'ingiustizia. A Montgomery, in Alabama, l’afroamericana Rosa Parks si...

Libertà e controllo: un forum a Strasburgo per discuterne i limiti

Il 18, il 19 e il 20 novembre 2015 a Strasburgo si è tenuto l’incontro “Freedom vs Control: for a democratic response”, forum globale organizzato dal Consiglio d’Europa ormai giunto alla sua quarta edizione. L’argomento al centro della discussione è stato quello della sicurezza dei dati delle persone, scelta dovuta al sorgere di una delle principali sfide delle democrazie di oggi: quella tra la preoccupazione per la sicurezza e la tutela delle libertà.

La Francia chiede all’ONU di utilizzare tutti i mezzi necessari nella lotta all’ISIS

Giovedì 19 novembre, la Francia ha presentato al Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite una risoluzione con la quale ha lanciato un appello rivolto a tutti gli Stati ad aumentare e coordinare i loro sforzi per prevenire ed evitare attacchi terroristici commessi nello specifico dall’organizzazione dell’autoproclamato Stato Islamico dell’Iraq e della Siria (ISIS).

Le prime misure di contrasto al terrorismo dopo gli attentati di Parigi

Per rispondere alla minaccia terroristica in seguito agli attentati di Parigi del 13 novembre, i quali hanno lasciato in strada 130 morti, venerdì 20 novembre si sono riuniti a Bruxelles i Ministri dell'Interno dell'UE, allo scopo di trovare nuove soluzioni per porre un argine al dilagare degli allarmismi in tutta Europa.

La Turchia e il “dialogo” con l’Europa

Forte del risultato delle elezioni di novembre che hanno dato una maggioranza quasi assoluta al partito del Presidente Erdogan, l’AKP (Partito della Giustizia e dello Sviluppo), il Primo Ministro Davutoglu ha partecipato al Vertice UE-Turchia che si è tenuto il 29 novembre a Bruxelles. Un Vertice convocato dal Presidente del Consiglio europeo Donald Tusk con l’obiettivo, da una parte, di gettare le basi di una cooperazione per il contenimento e la gestione dei flussi migratori e, dall’altra, per ridare vita al processo di negoziato per l’adesione della Turchia all’Unione Europea.

COP21: Cambiamenti climatici e Unione Europea – Eurostat

  Fonte: Eurostat - http://ec.europa.eu/eurostat/news/themes-in-the-spotlight/cop21

Intervento del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella

Signor Presidente Schulz, Signore Deputate, Signori Deputati, ringrazio il Parlamento Europeo per avermi dato il privilegio di rivolgermi a questa Assemblea, che rappresenta i popoli dell'Unione. Prendo la parola in un momento particolarmente drammatico per tutti noi. L'Europa è ferita: Bruxelles, Copenaghen, Londra, Madrid, Parigi, sono altrettante lacerazioni, dolorose e incancellabili, sul corpo della nostra Unione.

Sveglia, Europa: un’occasione da non perdere

Forse mai come in questi giorni abbiamo capito quanto lenta sia stata questa nostra Europa a cogliere la gravità delle sfide che la coinvolgono, al punto da chiedersi se ormai non sia troppo tardi per dare risposte adeguate.

Parigi, Europa – 25 novembre 2015 – Intervento del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella

Signor Presidente Schulz, Signore Deputate, Signori Deputati, ringrazio il Parlamento Europeo per avermi dato il privilegio di rivolgermi a questa Assemblea, che rappresenta i popoli dell'Unione. Prendo la parola in un momento particolarmente drammatico per tutti noi. L'Europa è ferita: Bruxelles, Copenaghen, Londra, Madrid, Parigi, sono altrettante lacerazioni, dolorose e incancellabili, sul corpo della nostra Unione.

2016: il Parlamento azzera le proprie emissioni di CO2

A partire dal 2016 Il Parlamento europeo azzererà il proprio profilo di carbonio, riducendo le emissioni globali di gas a effetto serra.

Accordo sul bilancio dell’Unione per rispondere alla crisi dei rifugiati

Il 14 novembre è stato raggiunto un accordo sul bilancio UE 2016. Le istituzioni hanno concluso i negoziati nelle prime ore di sabato mattina, in anticipo secondo la tabella di marcia che prevedeva la fine dei lavori per il 18 novembre.

Evasione fiscale: le multinazionali davanti agli Europarlamentari

Undici rappresentanti di multinazionali sono stati invitati a condividere le loro opinioni sulle misure proposte dalla commissione speciale per rendere la tassazione delle imprese in Europa più equa e più trasparente. Ogni anno l’evasione e l’elusione fiscale farebbero perdere circa 1.000 miliardi di Euro. Lo scandalo LuxLeaks ha spinto il Parlamento europeo a istituire una commissione speciale per indagare queste pratiche.

Giudizio sulla Legge di Stabilità rinviato a primavera

Martedì 17 novembre è stato concesso un primo via libera, seppur con riserva, alla legge di stabilità. Il ministro dell'Economia Pier Carlo Padoan ha espresso soddisfazione, evidenziando come «l'Europa riconosca le riforme fatte ed il consolidamento della ripresa».

Editoriali e commenti

Ultime news

Schede tematiche