Eurobarometro: l’interesse in materia di politiche europee è in crescita

1300

Sono stati recentemente presentati i risultati relativi a Parlametro 2015, indagine statistica realizzata nei 28 Stati membri dell’Unione Europea tra il 19 e il 29 settembre 2015, nel pieno dell’ondata migratoria di questi ultimi mesi. L’analisi è stata oggetto di due pubblicazioni distinte: la prima è dedicata alla questione della migrazione e alla situazione economica e sociale; la seconda, invece, si concentra più specificamente sul Parlamento europeo e sulle questioni relative all’appartenenza all’Unione Europea.

Per quanto riguarda la prima parte, emerge che la disoccupazione rimane una delle sfide principali agli occhi degli europei (49%), seguita dall’immigrazione (47%), che fa registrare una crescita di 33 punti percentuali nell’arco degli ultimi due anni. Gli europei si pronunciano in maggioranza per un approccio comune in materia di politica migratoria, sostenendo che sia necessaria una identica procedura di migrazione legale in tutti gli Stati membri (79%). Per quanto concerne, invece, la crisi economica, il 32% ritiene che la crisi durerà ancora molti anni, mentre il 20% pensa che siamo già entrati in una fase di ripresa della crescita.

In merito alla seconda parte dell’indagine, i risultati mostrano un aumento dell’interesse per la politica europea (54%), in crescita di 11 punti rispetto al 2013. È, però, importante tenere a mente che i risultati a livello dell’UE nascondono notevoli variazioni nazionali. Il 72% degli intervistati sostiene che ciò che unisce i cittadini europei sia più importante di ciò che li divide e il 60% ritiene che il proprio Paese abbia tratto beneficio dall’appartenenza all’Unione Europea, in particolare in materia di crescita economica (35%) e di mantenimento della pace e rafforzamento della sicurezza (32%).  Inoltre, i principali elementi costitutivi dell’identità europea rimangono i valori della democrazia e della libertà (49%). Per gli europei, infine, il Parlamento europeo svolge attualmente un ruolo importante (72%), soprattutto per via del suo ruolo democratico nel funzionamento dell’UE.

Approfondisci

LASCIA UN COMMENTO

Please enter your comment!
Please enter your name here