In seguito ad una riunione tenutasi a Sofia lunedì 29 marzo, i partner per la costruzione del progetto d’interconnessione relativa al gasdotto IGB tra Bulgaria e Grecia, che prolungherà il versante Sud del Corridoio del gas fino a raggiungere il gasdotto Poséidon, che collega la Grecia all’Italia, è stato affermato che la data prevista per l’inizio dei lavori è fissata per marzo 2016. Il completamento del progetto dovrebbe avvenire nel 2018.
Terminata la riunione con il suo partner bulgaro, l’ente pubblico del gas Bulgarian Energy Holding, il consorzio Poséidon ha comunicato di sperare di firmare un accordo definitivo di investimento il 29 maggio. Una volta siglato un nuovo accordo, sarà possibile accelerare lo sviluppo del progetto in conformità con il calendario previsto nel piano dei lavori, il cui costo ammonta a 220 milioni di Euro.
Il ministro bulgaro dell’Energia, Temenouzhka Petkova, sorveglierà sui finanziamenti necessari per la realizzazione del progetto. Il ministro ha sottolineato gli sforzi fatti dal Governo di Sofia per accelerare il progetto e ha confermato l’esistenza di una garanzia dello Stato bulgaro pari a 80 milioni di Euro all’interno del budget annuale. «Questo evidenzia l’importanza strategica di questa interconnessione per la Bulgaria», ha aggiunto Temenouzhka Petkova.
