Il Regno Unito limiterà   il flusso di lavoratori provenienti da Bulgaria e Romania

814

Il governo inglese intende adottare una posizione fortemente restrittiva nei confronti dei lavoratori provenienti da Bulgaria e Romania. Questa decisione interviene a seguito della pubblicazione di statistiche che mostrano come il numero di immigrati in provenienza dagli Stati membri dal 2004 ad oggi abbia raggiunto le 300.000 unità  , un numero decisamente superiore alle 13.000 inizialmente previste.
Secondo un sondaggio pubblicato il 20 agosto 2006 dal Sunday Times, il 75% dei Britannici desidera norme più rigorose per i lavoratori immigrati in provenienza dalla Bulgaria e da Romania, Paesi di prossimo ingresso nell’Ue, in quanto teme una pressione troppo forte sulle diverse comunità   ed effetti negativi sul mercato immobiliare e sul sistema sanitario, come sottolineato anche dal Ministro del Lavoro, Frank Filed.
Il Segretario al Commercio ed all’Industria, Alistair Darling, ha dichiarato alla BBC che il Regno Unito non adotterà   una politica di «porte aperte», per i lavoratori di questi due Stati, come aveva fatto in occasione dell’allargamento ai dieci Paesi nel 2004.
La decisione formale del governo britannico verrà   presa nel prossimo autunno, dopo che la Commissione avrà   fissato la data d’ingresso dei due nuovi Paesi.
Approfondisci

LASCIA UN COMMENTO

Please enter your comment!
Please enter your name here