Forte discesa dell’inflazione nella zona euro

1057

L’area dell’euro ha chiuso il 2008 con un tasso d’inflazione all’1,6%, tornando al livello dell’ottobre 2006 cioè il più basso da quando è entrata in circolazione la moneta unica. Era dall’agosto 2007 che non si scendeva sotto il 2%, soglia presa a riferimento dalla Banca Centrale Europea.
Le stime di Eurostat mostrano dunque come in circa cinque mesi il tasso d’inflazione si sia più che dimezzato, passando dai livelli record del 4% registrati in giugno e luglio all’1,6% di dicembre. Il forte calo del prezzo del petrolio ha avuto un’influenza determinante, provocando la riduzione dei prezzi di molti beni e servizi, ma il fenomeno è naturalmente legato anche alla crisi economica in atto, con la zona euro già   in recessione, una diminuzione dei consumi e dunque anche dei prezzi.
Gli addetti ai lavori della Commissione europea temono che l’attuale positivo calo dei prezzi si trasformi tuttavia in deflazione, causata da una prolungata debolezza della domanda di beni e servizi da parte di consumatori e imprese, innescando così una spirale negativa e pericolosa per l’economia europea.

Approfondisci

LASCIA UN COMMENTO

Please enter your comment!
Please enter your name here