Unioni civili: il commissario dei diritti umani del Consiglio d’Europa si schiera a favore
In seguito alla condanna rivolta nel luglio 2015 dalla Corte Europea per i Diritti dell’Uomo (CEDU) all’Italia per la violazione del diritto al rispetto della vita privata nei confronti delle coppie omosessuali, Nils Muižnieks, commissario dei diritti umani del Consiglio d’Europa, ha dichiarato che, con la norma sulle unioni civili, il Paese «sta eliminando la discriminazione basata sull’orientamento sessuale».
Studio di Eurostat sulla sicurezza online nell’UE – Safer Internet Day
In occasione del Safer Internet Day, celebrato il 9 febbraio, Eurostat ha pubblicato una relazione per promuovere un uso più sicuro e responsabile della tecnologia online.
Inquietante Egitto
Sotto choc per l’assassinio del giovane Giulio Regeni, l’attenzione dell’opinione pubblica, italiana in particolare, è inevitabilmente portata ad interrogarsi su cosa stia succedendo in Egitto e a guardare in faccia la dura realtà politica della dittatura del Generale Abdel Fattah al-Sisi. Una realtà che Giulio Regeni ha cercato di capire, di analizzare, di raccontare e di denunciare e che, forse, proprio per questo, è stato ridotto brutalmente al silenzio.
Accordo al ribasso Gran Bretagna – Unione Europea
L’accordo Gran Bretagna- Unione Europea poteva essere l’occasione per un chiarimento sul futuro dell’UE, rimane invece densa la nebbia sulla Manica, quella che fa...
Giornata mondiale contro le mutilazioni genitali femminili
Dichiarazione di Mogherini, Jourová e Mimica:
"Ogni essere umano, ogni ragazza, ogni donna ha diritto a una vita libera dalla violenza e dal dolore, libera...
Iniziare dalla raccolta differenziata: gli esempi di Ljubljana, Tallinn ed Helsinki
Durante la Conferenza sulla raccolta differenziata, svoltasi il 29 gennaio, la Commissione europea ha presentato un rapporto, frutto di studi congiunti sui sistemi di...
Libia: guerra si, guerra no
È da molti mesi a questa parte che in Occidente si discute di un nuovo intervento militare in Libia, dopo quello effettuato nel 2011 che portò alla caduta del Governo e del Colonnello Gheddafi. Sono trascorsi cinque anni da quella caduta e la situazione del Paese continua a precipitare in un caos politico e istituzionale sempre più complesso e insanabile, fatto di divisioni tribali e geografiche che frenano la concretizzazione e l’avvio del Governo di unità nazionale e dimostrando poca sensibilità per le grandi sfide che il Paese rappresenta e deve affrontare.
Dalla crisi dei rifugiati al referendum britannico: gli argomenti della seduta plenaria del Parlamento...
Lunedì 1 febbraio si è aperta la settimana di seduta plenaria del Parlamento europeo. Questa giornata apre un’intensa settimana nella quale saranno affrontati diversi temi che influenzano il futuro dell’Unione, con uno sguardo particolare alla crisi dei rifugiati e al referendum britannico.
Economia circolare: quasi realtà
Il 18 gennaio, l’Agenzia europea dell’Ambiente (European Environment Agency, EEA) ha pubblicato un Rapporto (Circular economy in Europe. Developing the knowledge base) sull’economia circolare
Schengen: prove di Europe a più velocità
Prima o poi i nodi vengono al pettine e non fanno eccezione le politiche – o le mancate politiche – europee.
Presentati i dati sui primi risultati del programma europeo Erasmus+
Il 26 gennaio la Commissione ha pubblicato tre rapporti riguardanti Erasmus+, il nuovo programma dedito all’educazione, formazione, gioventù e sport.
Europa e Islam, un dialogo difficile
Lo spazio euro-mediterraneo vive ormai da tempo una stagione di tensioni e conflitti, che si stanno manifestando su entrambe le sponde, anche se in misura notevolmente diversa. Basti pensare ai drammi che alimentano da anni il conflitto israelo-palestinese o alle tragedie che si consumano da troppo tempo in Siria, con migliaia di vittime civili e milioni di profughi in fuga dal loro Paese, nel quadro di un conflitto permanente all’interno del mondo islamico.
In marcia verso l’economia circolare
Il 25 e 26 gennaio si è tenuto un incontro a Rotterdam per discutere su opportunità e ostacoli incontrati nelle pregresse esperienze di economia circolare. La scelta del luogo non è stata casuale in quanto l’Olanda è leader europeo in soluzioni intelligenti nel riciclaggio e rispetto per l’ambiente, temi prioritari nell’attuale semestre di Presidenza Olandese.
Un nuovo Piano Juncker per la crisi migratoria
«L'obiettivo è un nuovo Piano Juncker». Così si è espresso al World Economic Forum di Davos Frans Timmermans, Primo vicepresidente della Commissione europea . Se il Piano Juncker originario doveva essere una leva in grado di mobilitare 300 miliardi di investimento per il rilancio della crescita nell'UE, il nuovo Piano avrebbe come fine quello di gestire l'ondata dei flussi migratori, una delle priorità maggiori da risolvere per la Commissione.
Le proposte del Rapporto ESDE sulla creazione di nuova occupazione
Il 21 gennaio è stata pubblicata il Rapporto annuale Occupazione e sviluppi sociali in Europa (ESDE) relativa al 2015, focalizzato sulle tendenze sociali e occupazionali più recenti.
Inquietanti turbolenze anche ai confini orientali dell’Europa
Ormai da molti mesi l’attualità ci ha abituato a concentrare l’attenzione sui confini meridionali dell’Europa, su quel Medio Oriente sconvolto dalle guerre, dal fondamentalismo...
TiSA: Aprire nuovi mercati per le imprese dell’Unione proteggendo i consumatori europei
Sono in discussione al Parlamento europeo i negoziati per l’adozione di un trattato internazionale che disciplini gli scambi di servizi (TiSA – Trade in Services Agreement) tra 23 paesi appartenenti all’OMC, rappresentanti il 70% del commercio mondiale nel settore dei servizi. Lo scopo ricercato è quello di creare delle regole internazionali e allo stesso tempo dare vita ad un maggiore numero di opportunità per le imprese dell’Unione nel settore dei servizi quali il trasporto e le telecomunicazioni nei Paesi terzi.
Polonia al centro delle discussioni in ambito di difesa dei diritti in Parlamento
Durante la plenaria del Parlamento europeo di martedì 19 gennaio è stato discusso il diritto e l’indipendenza dei media polacchi alla presenza del primo ministro polacco Beata Szydlo e del presidente Martin Schulz, il quale ha definito la questione come «centrale per il futuro dell’Unione Europea».
Diritto e rovescio nell’Unione Europea
Dell’Italia si è detto che è la patria del diritto, ma anche del rovescio. Se continua così lo si dirà presto anche dell’Europa. Lontani anni luce i tempi del celebrato diritto romano, invecchiata la millenaria “common law” inglese, malmenata la dottrina della separazione dei poteri consegnataci dall’illuminismo, assistiamo adesso all’erosione delle solenni dichiarazioni dei diritti universali proclamati all’indomani della seconda guerra mondiale.
Xavier Bettel riassume il semestre di presidenza lussemburghese incitando all’unione fra gli Stati membri
Martedì 19 gennaio 2016 è stata tenuta una discussione tra il Presidente della Commissione Jean-Claude Juncker e Xavier Bettel, primo ministro del Lussemburgo, Paese uscente dalla presidenza per lo scorso semestre europeo. Il dibattito si è focalizzato su alcuni punti chiave che hanno dominato l’anno passato quali la crisi migratoria, il fallimento dei servizi segreti europei nella lotta contro il terrorismo e le sentenze fiscali.