Il Parlamento europeo ha approvato il bilancio 2008 dell’UE, che fissa il livello totale dei pagamenti a 120,34 miliardi di euro con un aumento del 5,7% rispetto al 2007. Aumentano gli stanziamenti per Frontex, Kosovo e Palestina ed è creata una linea di bilancio per il Fondo mondiale per la lotta contro l’HIV/AIDS.
Al capitolo Conservazione e gestione delle risorse naturali sono destinati 53,2 miliardi di euro, gran parte dei quali riguardano l’agricoltura e lo sviluppo rurale, settore per il quale l’Europarlamento chiede «rapidi miglioramenti» nell’adozione dei programmi operativi della Politica agricola comune (PAC) e di accelerare le procedure speciali per le zone colpite da incendi o altre calamità naturali.
Criticando i ritardi di esecuzione, il Parlamento ha approvato la destinazione di 40,55 miliardi per il capitolo Coesione per la crescita e l’occupazione, principalmente crediti destinati al Fondo di coesione e ai Fondi strutturali soprattutto per i nuovi Stati membri. Alla Competitività per la crescita e lo sviluppo sono destinati 9,77 miliardi, dopo l’accordo raggiunto con il Consiglio sul finanziamento del programma Galileo e dell’Istituto europeo di tecnologia, mentre sono stati respinti i tagli degli stanziamenti d’impegno e di pagamento effettuati dal Consiglio sui programmi pluriennali adottati in codecisione con il Parlamento e destinati ad attuare la strategia di Lisbona.
Esprimendo preoccupazione per il «sottofinanziamento cronico» della rubrica UE quale partner globale nell’intero periodo 2007-2013, il Parlamento ha stanziato 8,1 miliardi per il 2008, di cui 285 milioni per la Politica estera e di sicurezza comune (PESC) con aumenti per il Kosovo (120 milioni di euro) e per la Palestina (142 milioni di euro). àˆ inoltre creata una linea di bilancio distinta per il Fondo mondiale per la lotta contro l’HIV/AIDS, la tubercolosi e la malaria (GFATM), «al fine di migliorare la trasparenza e di garantire i finanziamenti necessari».
Al capitolo Cittadinanza sono destinati 708,2 milioni, ripristinando il progetto preliminare di bilancio per i programmi pluriennali e con stanziamenti per una serie di progetti pilota e azioni preparatorie. In materia di Libertà , sicurezza e giustizia lo stanziamento è di 533,2 milioni di euro, con sottolineatura dell’importanza dell’Agenzia per il controllo delle frontiere Frontex alla quale sono destinati 30 milioni aggiuntivi come proposto dal Consiglio ma con una ripartizione diversa per le spese amministrative ed operative. Infine, per l’Amministrazione dell’UE sono stanziati 7,3 miliardi di euro.
