In un discorso di fronte agli Eurodeputati riuniti a Strasburgo, il Presidente della Repubblica italiana, Giorgio Napolitano, ammonendo sui rischi di una riapertura del negoziato sul Trattato costituzionale (già ratificato da 18 Paesi, che rappresentano 275 milioni di cittadini), ha espresso l’auspicio che alle elezioni del 2009 esso sia già in vigore. Nell’assicurare che l’Italia “farà la sua parte”, ha evidenziato l’esigenza di spiegare meglio ai cittadini i vantaggi di una Costituzione europea. ”In realtà – egli ha affermato – si stanno pagando le conseguenze di uno scarso sforzo per associare i cittadini alle grandi scelte dell’integrazione europea”, che si traducono in un evidente distacco tra cittadini ed Europa, un distacco dovuto anche alla mancata conoscenza da parte delle opinioni pubbliche europee ”degli straordinari risultati e progressi” di 50 anni di Europa unita.
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