A cinque anni dall’entrata in vigore dell’euro si possono considerare positivi, secondo la Commissione europea, i cambiamenti apportati dall’ introduzione della moneta unica, tra cui la stabilità dell’inflazione e la diminuzione dei tassi d’interesse. La stabilità e la forza dell’euro inoltre hanno permesso la diminuzione del costo delle importazioni, comprese quelle di petrolio, mentre l’aumento degli investimenti interni alla zona euro ha rafforzato la concorrenza.
Tutti questi fattori positivi, lamenta il commissario agli Affari economici e monetari, Almunia, non sono perಠsufficientemente conosciuti dai cittadini, nonostante gli europei mostrino un maggiore apprezzamento riguardo alla moneta unica rispetto al passato (il 68% si considera soddisfatto).
Il 25 marzo 2007, in occasione del 50°anniversario del trattato di Roma, tutti i Paesi dell’area euro emetteranno un moneta da 2 euro avente una faccia comune.
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