Immigrazione: serve più collaborazione tra Paesi dell’UE

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«Il principio di solidarietà   dovrebbe spingere gli Stati membri a offrire assistenza immediata al governo italiano e agli altri Paesi colpiti da un flusso straordinario d’immigrati, dovuto alla situazione politicamente instabile in Africa settentrionale» ha affermato all’Europarlamento la commissaria europea agli Affari interni, Cecilia Malmstrà ¶m.
La commissaria europea ha inoltre offerto all’Italia assistenza finanziaria eccezionale e proposto di organizzare un’azione comune con l’agenzia per il controllo delle frontiere esterne Frontex, criticata da numerosi eurodeputati perchà© ritenuta «inefficace». I deputati europei hanno anche sottolineato la necessità   di offrire assistenza alla Tunisia per assicurarne lo sviluppo economico, sociale e politico.
In seguito alle forti pressioni del governo italiano, la questione dei flussi migratori provenienti dalla Tunisia sulle coste italiane è così giunta velocemente all’Europarlamento, mentre il Consiglio dell’UE ha stabilito che il problema sarà   affrontato prima al Consiglio Affari Interni e Giustizia (GAI) dell’UE il 24 febbraio prossimo e poi durante il Consiglio Europeo del 24-25 marzo.
Intanto il governo italiano rende noto che dalla metà   di gennaio sono arrivati sulle coste italiane e soprattutto a Lampedusa più di 5200 migranti, la stragrande maggioranza dei quali (4400) solo negli ultimi giorni. I migranti sono in gran parte uomini di giovane età  , ma vi sono almeno 20 donne e oltre 200 minori, per la maggior parte non accompagnati.
L’arrivo di questo ampio numero di migranti in un tempo così breve sta perಠmettendo a dura prova la capacità   ricettiva di Lampedusa: attualmente oltre 2000 persone sono alloggiate nel Centro di accoglienza che è progettato per ospitarne 800. Al fine di alleviare la pressione sull’isola sono stati organizzati diversi trasferimenti di migranti per via aerea, ma sembra che anche gli altri Centri di accoglienza italiani stiano raggiungendo la loro piena capienza.
L’Alto Commissariato delle Nazioni Unite per i Rifugiati (ACNUR-UNHCR) ha espresso apprezzamento per «gli sforzi sostenuti dal governo italiano per dare alloggio e assistenza ai nuovi arrivati e spera che si possa presto trovare una soluzione per alleggerire la pressione su Lampedusa». Il governo italiano ha inoltre garantito il proprio impegno nel permettere ai migranti in cerca di protezione internazionale di avere accesso alle procedure di asilo: «L’UNHCR apprezza questo impegno e chiede solidarietà   nei confronti dell’Italia che si trova ad affrontare un nuovo capitolo nella gestione dei movimenti migratori misti. L’UNHCR si augura che gli strumenti previsti per il controllo dell’immigrazione irregolare continuino a garantire l’accesso alla procedura di asilo per coloro che hanno bisogno di protezione» dichiarano i responsabili dell’Alto Commissariato.

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