In occasione della Giornata mondiale contro l’AIDS, che si celebra il 1° dicembre di ogni anno, la Commissione europea ha invitato i ministri europei della Sanità a uno «sforzo paneuropeo» per diffondere messaggi diretti a promuovere la prevenzione e a sensibilizzare e informare i giovani.
L’HIV/AIDS ha già causato oltre 25 milioni di vittime nel mondo e si stimano 33,2 milioni di persone infettate. «Dobbiamo restare vigili e tenere in mente che l’HIV/AIDS rimane una delle principali cause evitabili di mortalità nel mondo» ha dichiarato il commissario europeo alla Sanità , Markos Kyprianou, aggiungendo: «Maggiori consapevolezza e informazione sono strumenti essenziali che i giovani devono acquisire e noi abbiamo la responsabilità di fornire loro tutta l’informazione e tutti i consigli necessari. La prevenzione resta la migliore terapia».
Secondo le ultime relazioni del Centro europeo per la prevenzione e il controllo delle malattie (CEPCM), tra il 1998 e il 2005 è raddoppiato il numero di nuovi casi di HIV causati da rapporti eterosessuali e omosessuali, mentre i comportamenti sessuali ad alto rischio sono nuovamente in crescita tra i giovani di tutta Europa. Inoltre, un’indagine Eurobarometro 2006 ha rilevato un’ignoranza sorprendente in materia di HIV/AIDS: ad esempio, il 54% dei giovani nell’UE-15 pensa che si possa contrarre l’HIV bevendo dallo stesso bicchiere di una persona infettata dal virus. Ciಠsottolinea la necessità di maggiori investimenti per l’informazione e la prevenzione. «I giovani di oggi non hanno seguito le efficaci campagne di prevenzione della fine degli anni Ottanta. Le società europee devono assumersi le loro responsabilità e fornire le informazioni essenziali sull’HIV/AIDS» ha detto il commissario europeo.
In occasione della Giornata mondiale, la Commissione ha poi presentato lo spot televisivo che ha vinto il concorso lanciato un anno fa per giovani di età compresa tra i 15 e i 25 anni. Lo spot sarà trasmesso da MTV, Kinepolis, Europocket.tv e vari membri dell’Unione europea di radiodiffusione.