Il segretario generale della Confederazione Europea dei Sindacati (CES), il britannico John Monks, chiede al primo ministro del Regno Unito Gordon Brown di sottoscrivere l’accordo per il Trattato di riforma dell’UE al Vertice di Lisbona.
Secondo il leader dei sindacati europei, il Regno Unito deve oggi resistere alla tentazione di porre il veto al Trattato in discussione a Lisbona e distinguersi da quanto fece invece in passato la primo ministro britannica Margaret Thatcher. «Un veto sarebbe la scusa per evitare delicate questioni di politica interna, un gesto di debolezza e non di forza da parte di un uomo di Stato serio come ritengo sia Gordon Brown» ha affermato John Monks nel corso di un’intervista pubblicata sul sito web del quotidiano britannico «The Guardian».
«Firmi questo pur modesto Trattato e continui a costruire l’UE per farne uno strumento di controllo della globalizzazione e della negoziazione con le grandi superpotenze mondiali, su materie quali il commercio, l’ambiente e i diritti sociali, in un modo che le nazioni europee agendo individualmente non potrebbero fare» ha aggiunto il segretario generale della CES.
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