Energia e politica esterna dell’Ue

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Su richiesta del Consiglio Europeo di marzo, la Commissione Europea e l’Alto rappresentante per la PESC, Javier Solana, hanno preparato un documento congiunto sulla politica esterna per l’energia da sottoporre al Vertice del 15 e 16 giugno. Il testo affronta il tema dell’energia sostenibile a livello ambientale ed il mantenimento di prezzi abbordabili e quello del rafforzamento della sicurezza degli approvvigionamenti esterni dell’Unione, tramite la diversificazione delle fonti, della loro origine geografica e degli itinerari di transito dell’energia. Si promuove l’istituzione di partenariati energetici con paesi terzi, il miglioramento delle infrastrutture, dei trasporti dell’energia e degli scambi.
L’analisi dimostra l’importanza di una politica coerente e strategica in ambito di relazioni esterne per l’energia. Tra le iniziative più rilevanti evidenziamo: la promozione di accordi bilaterali con la Russia, la Norvegia, la Turchia, l’Ucraina e i grandi produttori partners dell’Africa Continentale e del Nord, del Caucaso, dell’Asia Centrale, del Mar Caspio, del Medio Oriente, del Golfo nonchà© dell’America Latina, il rafforzamento del dialogo tra grandi produttori, Stati Uniti, Giappone, India e Cina, l’estensione di accordi di livello regionale
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