Commercio estero positivo per i Paesi dell’euro

1408

La bilancia commerciale della zona dell’euro con il resto del mondo ha registrato un surplus di 7,8 miliardi di euro nel giugno scorso, contro gli 1,6 miliardi di euro registrati nello stesso mese di un anno fa. àˆ quanto rilevano le stime ufficiali diffuse da Eurostat il 21 agosto, secondo cui l’UE a 27 Stati presentava in giugno un deficit della bilancia commerciale di 9,4 miliardi di euro rispetto ai 13,3 miliardi del giugno 2006.
Nei primi cinque mesi dell’anno, osserva l’Ufficio statistico europeo, nella zona euro il deficit si è ridotto nel settore dell’energia (-102,5 miliardi di euro), mentre le eccedenze sono aumentate per i prodotti chimici (+31,3 miliardi euro) e per le macchine e i veicoli (+44,8 miliardi). Gli scambi dell’UE a 27 con i suoi partner, invece, hanno registrato gli aumenti più importanti nelle esportazioni verso la Russia (+30% tra gennaio e maggio 2007 rispetto allo stesso periodo del 2006), l’India (+17%), la Corea del Sud (+12%), il Brasile (+11%) e la Norvegia (+10%), così come nelle importazioni da Cina (+21%), Brasile (+17%), Turchia e India (+14% ciascuna).
Per quanto riguarda poi il commercio degli Stati membri dell’UE, la Germania ha registrato l’eccedenza più rilevante (+80,6 miliardi tra gennaio e maggio 2007), davanti a Paesi Bassi (+16,2), Irlanda (+12,7), Svezia (+7) e Belgio (+6). Il Regno Unito ha accusato il deficit maggiore con 53,9 miliardi, seguito da Spagna (-36,9), Francia (-16,1), Grecia (-15,8), Romania (-7,9) e Italia (-7,7).

Approfondisci

LASCIA UN COMMENTO

Please enter your comment!
Please enter your name here