Strategia UE per la riforma dell’istruzione superiore

1312

In un quadro di costante aumento del numero di studenti iscritti agli atenei europei che offrono oggi una sempre maggiore varietà   di corsi e di opportunità   (secondo gli ultimi dati sono 4.000 gli istituti di istruzione post-diploma in Europa e sono oltre 19 milioni gli studenti) la Commissione Europea segnala la necessità   di «massimizzare il contributo dell’istruzione superiore per far sì che l’UE emerga più forte dalla crisi».
A tale scopo è stata presentata una strategia di riforma dell’istruzione superiore in cui vengono individuati gli obiettivi e le priorità  : dall’aumento del numero di laureati al miglioramento della qualità   dell’istruzione in termini di corrispondenza dei programmi con le aspettative dei singoli e con le esigenze del mercato del lavoro; dall’incentivazione di esperienze transfrontaliere di formazione all’aumento del numero di ricercatori; dal rafforzamento dei legami tra mondo della ricerca e mondo delle imprese fino a finanziamenti efficienti, meno rigidi e indirizzati alla qualità   dell’istruzione superiore.
«L’istruzione superiore è un potente fattore di crescita economica che apre le porte a condizioni di vita migliori e crea opportunità  » ha dichiarato la commissaria europea per l’Istruzione, la cultura, il multilinguismo e la gioventù Androulla Vassiliou, manifestando preoccupazione per il fatto che «troppi laureati incontrano difficoltà   a trovare un’occupazione o un lavoro di qualità  » e sollecitando la riforma dell’istruzione superiore e della formazione professionale «in modo da fornire ai nostri giovani le competenze di cui hanno bisogno per realizzare il proprio potenziale in termini di sviluppo e occupabilità  ».

Approfondisci

LASCIA UN COMMENTO

Please enter your comment!
Please enter your name here