La Commissione Europea ha presentato il 7 dicembre una proposta di regolamento volta a creare un mercato solido per i fondi di investimento in imprese sociali. Tali imprese, sottolinea la Commissione, stanno prendendo sempre più piede in Europa: incidono già per il 10% di tutte le imprese europee e offrono 11 milioni di posti di lavoro retribuiti.Tuttavia, e nonostante i contributi pubblici, tali imprese dipendono fortemente da finanziamenti privati che operano tramite fondi di investimento destinatiàƒâ€šà‚ specificatamente alle imprese a carattere sociale. Tali finanziamenti sono ancora troppo rari, difficili da individuare e senz’altro insufficienti allo sviluppo dell’imprenditoria sociale.
La Commissione propone quindi alcune misure per far fronte a tale situazioneàƒâ€šà‚ e proponeàƒâ€šà‚ in particolare l’introduzioneàƒâ€šà‚ di un marchio UE, legato al «Fondo europeo per l’imprenditoria sociale» che permetterà àƒâ€šà‚ agli investitori di reperire più facilmente i fondi specializzati nel finanziamento di imprese europee a carattere sociale. Inoltre, le nuove norme proposte consentiranno di semplificare e uniformare alcune disposizioniàƒâ€šà‚ nazionali per permettere una raccolta di fondi in tutta Europa.
Michel Barnier, Commissario europeo responsabile per il Mercato interno e i Servizi ha sottolineato: «Le imprese sociali realizzano concretamente proprio quel tipo di crescita intelligente, inclusiva e sostenibile che oggigiorno riteniamo tanto importante per l’economia europea. Le nuove misureàƒâ€šà‚ che proponiamo contribuiranno all’espansione di queste imprese in Europa, garantendo loro i necessari finanziamenti affinchà© possano crescere, soprattutto in questo periodo di crisi».