In occasione del Consiglio di cooperazione Ue-Ucraina, il 14 settembre a Bruxelles, il nuovo primo ministro ucraino Viktor Ianukoviàƒâ€žà‚ ha confermato l’intenzione del suo Paese di aderire all’Unione europea, confermando la volontà di sfruttare tutte le possibilità offerte dalla politica di vicinato dell’Ue per conseguire tale obiettivo.
Concretamente, l’Ucraina proseguirà la riforma della sua economia “sulla base delle norme europee” ed adatterà gradualmente la sua legislazione a quella dell’Ue. Ianukoviàƒâ€žà‚ ha altresì citato molti settori nei quali la cooperazione con l’Ue dovrebbe ancora essere migliorata, in particolare la lotta contro la corruzione, lo sviluppo delle piccole e medie imprese ed il miglioramento del clima d’investimento in Ucraina, al fine di facilitare l’adesione del paese all’Organizzazione mondiale del commercio (OMC).
Il ministro finlandese degli affari esteri, Erkki Tuomioja, ha sottolineato che il risultato più importante di questa riunione è stato di prendere nota della volontà del governo ucraino di proseguire la sua vocazione europea e dell’impegno dell’Unione europea di approfondire maggiormente le sue relazioni con l’Ucraina nel quadro di un nuovo accordo bilaterale che dovrà essere negoziato nel 2007.
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