In occasione della Giornata dei diritti umani (10 dicembre) il Consiglio d’Europa ha sottolineato la necessità di tutelare i diritti delle minoranze, ricordando anche come sia prioritario garantire i diritti delle persone nell’ambito della lotta al terrorismo.
Enunciando le priorità in materia di diritti umani, democrazia e stato di diritto in Europa, il Consiglio d’Europa invita «a concentrare l’attenzione» sulla protezione dei diritti delle persone appartenenti alle minoranze, «poichà© è nostro dovere compiere ogni sforzo per garantire che tali diritti siano fermamente difesi» ha dichiarato il presidente del Comitato dei ministri e ministro degli Esteri slovacco, Jà ¡n Kubiàƒâ€¦à‚¡. Nel ricordare i gravi problemi che permangono per certi gruppi di popolazioni, quali i rom e i nomadi, Kubiàƒâ€¦à‚¡ ha sottolineato: «Vivono i disagi delle minoranze nella maggior parte degli Stati membri del Consiglio d’Europa e continuano a essere oggetto di discriminazioni, pregiudizi e atteggiamenti ostili in molti dei nostri Stati. Gli Stati membri del Consiglio d’Europa hanno il dovere di affrontare tali sfide».
Sulle cosiddette «liste nere» anti-terrorismo dell’UE, che saranno esaminate dall’Assemblea del Consiglio d’Europa il prossimo gennaio e che sollevano gravi questioni circa il rispetto delle norme minime in materia di diritti umani e di stato di diritto, il presidente dell’Assemblea parlamentare, Renà© van der Linden, ha poi aggiunto: «Il recente Rapporto dell’Assemblea sulle «renditions» e le carceri segrete della CIA in Europa ha dimostrato che il Consiglio d’Europa non applica doppi standard e che puಠe intende criticare le violazioni commesse in uno qualsiasi dei nostri Stati membri».
Anche la presidenza di turno portoghese dell’UE, in occasione della Giornata internazionale, ha confermato il pieno impegno dell’UE a lavorare per lo sviluppo di una cultura globale dei diritti umani e per l’applicazione di tali diritti senza discriminazioni di alcun tipo.
