Bando “Label Europeo delle Lingue” – Settore Formazione professionale

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Il Label Europeo delle Lingue  è un riconoscimento che viene assegnato ogni anno, a livello nazionale, ai progetti più innovativi realizzati nell’ambito della formazione linguistica e nel settore professionale: è un “etichetta di qualità” finalizzata a promuovere le competenze linguistiche dei cittadini europei.

Nella prefazione del bando si ricorda che “I settori dell’istruzione, della formazione, della gioventù e dello sport possono fornire un prezioso contributo per aiutare ad affrontare le sfide chiave che attendono l’Europa nel prossimo decennio. La loro funzione all’interno della strategia Europa 2020 è fondamentale per superare la crisi socioeconomica dei Paesi europei, per rilanciare la crescita e l’occupazione nonché promuovere l’equità e l’inclusione sociale…”

Due i traguardi che la Commissione vuole raggiungere entro il 2020:

– almeno il 50% dei giovani quindicenni dovrebbe raggiungere un livello di indipendenza nella conoscenza e nell’uso della prima lingua straniera;
– almeno il 75% degli studenti della scuola secondaria inferiore dovrebbe studiare almeno due lingue straniere.
La Commissione Europea, di concerto con gli Stati Membri, ha deciso, pertanto, di dedicare specifica attenzione agli aspetti linguistici attraverso le diverse azioni in cui si declina il Programma Erasmus+ 2014-2020, nonché attraverso il LABEL EUROPEO DELLE LINGUE quale iniziativa volta a stimolare l’utilizzo e la valorizzazione dei risultati di eccellenza nel multilinguismo e a promuovere  l’interesse pubblico nell’apprendimento delle lingue.

Per il Bando 2014 – Settore Formazione Professionale si possono candidare al riconoscimento del Label Europeo delle Lingue i progetti riguardanti l’insegnamento e l’apprendimento linguistico che sono già stati realizzati o che sono in fase di ultimazione, che si concentrano sull’apprendimento di una o più lingue specialistiche o strettamente connesse con i bisogni e le esigenze professionali e del mercato del lavoro.

Possono partecipare alla selezione le seguenti strutture:

  • enti di formazione professionale;
  • strutture formative di enti locali e regionali, di associazioni sindacali e datoriali (incluse le camere di commercio);
  • scuole di lingue;
  • centri di ricerca;
  • aziende (con particolare riferimento alle PMI);
  • università e scuole (limitatamente ai progetti con contenuto rigorosamente incentrato sulla lingua specialistica e finalizzati a favorire l’inserimento o reinserimento nel mercato del lavoro);
  • organizzazioni di volontariato, non profit e ONG;
  • associazioni culturali e sportive.

La candidatura dei progetti innovativi va presentata entro il 13 ottobre 2014.

Il Bando per gli ambiti di competenza del Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca verrà publicato a breve.

Scarica il Bando  e il Formulario!

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