Pena di morte: moratoria all’Onu in autunno

850

Il consiglio dei ministri degli Esteri dell’Ue ha assunto il 18 giugno “un impegno formale” a presentare la risoluzione sulla moratoria della pena di morte all’inizio della prossima assemblea generale dell’Onu che si aprirà   a settembre.
Il ministro degli Esteri Massimo D’Alema ha ribadito la richiesta italiana di una presentazione della moratoria già   nella sessione in corso, ma il collega tedesco Frank-Walter Steinmeier, presidente di turno, ha fatto notare che “la maggioranza” degli Stati membri preferisce la prossima sessione. Sulla questione è nuovamente intervenuto anche il presidente della Repubblica italiana. ”La campagna per l’abolizione della pena di morte è una battaglia fondamentale per il comune progresso civile e per la difesa dei diritti umani, in cui l’Italia è fortemente impegnata”, ha affermato Giorgio Napolitano, ricordando come l’Italia abbia promosso da molti anni diverse iniziative che hanno per obiettivo l’approvazione di una Risoluzione da parte dell’Assemblea Generale dell’Onu sulla moratoria universale delle esecuzioni. “Nel 2006 abbiamo rilanciato la questione: l’Unione Europea si è fatta promotrice di una Dichiarazione di Associazione alla moratoria, che è stata sinora sottoscritta da 93 Paesi”.
Sempre il 18 giugno, con una dichiarazione congiunta dell’Unione Europea e del Consiglio d’Europa, si è deciso di istituire il 10
ottobre come giornata europea contro la pena di morte.
Approfondisci

LASCIA UN COMMENTO

Please enter your comment!
Please enter your name here