Nuova strategia per l’occupazione

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La Commissione Europea ha proposto un «impegno comune per l’occupazione», strategia che dovrebbe coinvolgere i sindacati, le organizzazioni dei datori di lavoro, gli Stati membri e l’UE per fronteggiare l’impatto occupazionale della crisi.
Tre le priorità   della nuova strategia: sostenere l’occupazione, creare posti di lavoro e promuovere la mobilità  ; migliorare le qualifiche e rispondere ai bisogni del mercato del lavoro; migliorare l’accesso all’occupazione. Si tratta di obiettivi complementari ad altri provvedimenti volti a fronteggiare la crisi, tra cui le proposte di supervisione finanziaria e per un migliore impiego del Fondo europeo di adeguamento alla globalizzazione, nonchà© in linea con le strategie dell’UE a più lungo termine per riformare i mercati del lavoro, tra cui la Strategia di Lisbona.
L’UE intende così mettere a disposizione 19 miliardi di euro dei finanziamenti pianificati del Fondo Sociale Europeo (FSE) a sostegno delle persone colpite dalla crisi economica e anticiperà   gli stanziamenti, mentre per il periodo 2009-2010 non sarà   necessario il cofinanziamento da parte degli Stati membri. Insieme alla Banca Europea per gli Investimenti (BEI) e ad altri partner, poi, l’UE istituirà   un nuovo sistema di erogazione di prestiti per concedere microcrediti ai soggetti che solitamente incontrano difficoltà   ad ottenere i finanziamenti necessari ad avviare un’attività   o una microimpresa. Un’attenzione particolare è inoltre dedicata ai giovani, al fine di offrire loro la formazione e le opportunità   di lavoro necessarie per evitare che non abbiano accesso al mercato del lavoro a causa della crisi.
Attraverso una rinnovata collaborazione tra tutti i soggetti interessati e delineando le azioni chiave da adottare, dunque, la Commissione intende sostenere l’occupazione e aiutare i cittadini in difficoltà   preparando allo stesso tempo il terreno alla ripresa. Tali proposte saranno presentate ai capi di Stato e di governo dell’UE che si riuniranno in sede di Consiglio Europeo il 18 e 19 giugno.

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