L’UE sviluppa riserve strategiche per fronteggiare emergenze di salute pubblica

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Il cambiamento climatico e l’emergere di nuove minacce, come il coronavirus, ma anche gli incidenti chimici, biologici, radiologici e nucleari (CBRN), possono mettere a rischio la capacità degli Stati membri dell’UE di aiutarsi a vicenda, in particolare quando affrontano simultaneamente lo stesso problema.

A seguito dell’attivazione del meccanismo di protezione civile dell’UE, la Commissione sta istituendo riserve strategiche per migliorare la preparazione e la risposta ai rischi per la salute pubblica. Tra esse figura una scorta strategica – “rescEU” – istituita in collaborazione con l’Autorità per la preparazione e la risposta alle emergenze sanitarie (HERA) e finanziata al 100% dall’UE per un totale di 540,5 milioni di euro.

La scorta comprenderà medicinali, vaccini e altri trattamenti per la cura di pazienti esposti ad agenti CBRN, oltre che una riserva di attrezzature di decontaminazione ed équipe di risposta specializzate.

Innanzitutto, l’UE ha mobilitato la sua riserva medica “rescEU” per l’approvvigionamento di compresse di ioduro di potassio utilizzate per proteggere le persone dagli effetti nocivi delle radiazioni: circa tre milioni di pillole allo iodio sono già state consegnate all’Ucraina.

L’esposizione ad agenti CBRN, provocata da catastrofi involontarie o da atti intenzionali, richiede di essere preparati ad affrontare i rischi legati a tali minacce. La Commissione sta dunque approntando una scorta strategica “rescEU” per le emergenze CBRN, che includerà attrezzature e medicinali che potrebbero essere difficili da produrre o reperire in tempo di crisi, e una riserva di decontaminazione “rescEU”, che comprenderà personale e attrezzature per la decontaminazione e che potrà essere mobilitata su richiesta dello Stato membro colpito.

Per ulteriori informazioni: Scheda informativa su “rescEU”; Scheda informativa sul meccanismo di protezione civile dell’UE; Scheda informativa sull’Autorità europea per la preparazione e la risposta alle emergenze sanitarie (HERA) (europa.eu); Piano di lavoro dell’HERA per il 2022 (europa.eu)

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