Il 4 giugno, a Berlino, la Commissione europea ha inaugurato, in collaborazione con la con la presidenza tedesca dell’Unione europea, un Forum per i diritti dei minori. Il Forum, che ha visto la partecipazione dei bambini e che ha riunito interlocutori chiave per lo scambio di informazioni, è stata la prima azione della Commissione per affermare i diritti dei bambini e degli adolescenti. Il Forum ha visto la partecipazione di interlocutori chiave: Stati membri, presidenza tedesca, ONU, Parlamento europeo, Consiglio d’Europa, Interpol, Unicef, osservatori nazionali per l’infanzia, difensori dei diritti dei minori, rappresentanti della società civile e altri operatori.
Gli argomenti temi discussi sono stati, in particolare, il ruolo centrale che devono avere i minori nel processo decisionale e le ripercussioni positive che ne conseguono, ad esempio, nell’istruzione, nell’integrazione e nelle relazioni esterne.
Durante il Forum, aperto da un discorso inaugurale e una dichiarazione del vicepresidente F. Frattini, è stata presentata una ricerca condotta dalla presidenza tedesca sui videogiochi violenti e si è discusso anche di pedopornografia e pedofilia. Si è dibattuto anche su come reperire dati mediante le carte di credito usate per l’acquisto di materiale pornografico, problema affrontato durante la recente riunione dei ministri della Giustizia e degli Interni del G8 a Monaco.
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