Il testo, adottato il 4 settembre scorso, in cui si giudicano insufficienti le riforme turche nel settore della libertà d’espressione e del rispetto delle minoranze, ha suscitato una dura reazione da parte del governo di Ankara. Il portavoce del Ministro degli Esteri turco, Namik Tan, ritiene che, alla base del documento, ci siano motivazioni politiche che minano la credibilità dell’europarlamento e auspica un cambiamento di posizioni da parte degli eurodeputati a fine mese, quando il Parlamento .Europeo. dovrà esprimere il suo voto sull’adesione turca.
Il Commissario all’Allargamento, Olli Rehn, ha invitato il governo turco a rispettare gli impegni con l’UE in materia di mercato interno, mentre la Presidenza finlandese minaccia la sospensione dei negoziati di adesione se Ankara non ratificherà l’accordo doganale con l’U.E.
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Home News Allargamento e Politica di Vicinato Da Ankara dure critiche al rapporto del Parlamento europeo