La Turchia e il “dialogo” con l’Europa
Forte del risultato delle elezioni di novembre che hanno dato una maggioranza quasi assoluta al partito del Presidente Erdogan, l’AKP (Partito della Giustizia e dello Sviluppo), il Primo Ministro Davutoglu ha partecipato al Vertice UE-Turchia che si è tenuto il 29 novembre a Bruxelles. Un Vertice convocato dal Presidente del Consiglio europeo Donald Tusk con l’obiettivo, da una parte, di gettare le basi di una cooperazione per il contenimento e la gestione dei flussi migratori e, dall’altra, per ridare vita al processo di negoziato per l’adesione della Turchia all’Unione Europea.
COP21: Cambiamenti climatici e Unione Europea – Eurostat
Fonte: Eurostat - http://ec.europa.eu/eurostat/news/themes-in-the-spotlight/cop21
Intervento del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella
Signor Presidente Schulz,
Signore Deputate, Signori Deputati,
ringrazio il Parlamento Europeo per avermi dato il privilegio di rivolgermi a questa Assemblea, che rappresenta i popoli dell'Unione.
Prendo la parola in un momento particolarmente drammatico per tutti noi. L'Europa è ferita: Bruxelles, Copenaghen, Londra, Madrid, Parigi, sono altrettante lacerazioni, dolorose e incancellabili, sul corpo della nostra Unione.
Sveglia, Europa: un’occasione da non perdere
Forse mai come in questi giorni abbiamo capito quanto lenta sia stata questa nostra Europa a cogliere la gravità delle sfide che la coinvolgono, al punto da chiedersi se ormai non sia troppo tardi per dare risposte adeguate.
Parigi, Europa – 25 novembre 2015 – Intervento del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella
Signor Presidente Schulz,
Signore Deputate, Signori Deputati,
ringrazio il Parlamento Europeo per avermi dato il privilegio di rivolgermi a questa Assemblea, che rappresenta i popoli dell'Unione.
Prendo la parola in un momento particolarmente drammatico per tutti noi. L'Europa è ferita: Bruxelles, Copenaghen, Londra, Madrid, Parigi, sono altrettante lacerazioni, dolorose e incancellabili, sul corpo della nostra Unione.
2016: il Parlamento azzera le proprie emissioni di CO2
A partire dal 2016 Il Parlamento europeo azzererà il proprio profilo di carbonio, riducendo le emissioni globali di gas a effetto serra.
Accordo sul bilancio dell’Unione per rispondere alla crisi dei rifugiati
Il 14 novembre è stato raggiunto un accordo sul bilancio UE 2016. Le istituzioni hanno concluso i negoziati nelle prime ore di sabato mattina, in anticipo secondo la tabella di marcia che prevedeva la fine dei lavori per il 18 novembre.
Evasione fiscale: le multinazionali davanti agli Europarlamentari
Undici rappresentanti di multinazionali sono stati invitati a condividere le loro opinioni sulle misure proposte dalla commissione speciale per rendere la tassazione delle imprese in Europa più equa e più trasparente. Ogni anno l’evasione e l’elusione fiscale farebbero perdere circa 1.000 miliardi di Euro. Lo scandalo LuxLeaks ha spinto il Parlamento europeo a istituire una commissione speciale per indagare queste pratiche.
Giudizio sulla Legge di Stabilità rinviato a primavera
Martedì 17 novembre è stato concesso un primo via libera, seppur con riserva, alla legge di stabilità. Il ministro dell'Economia Pier Carlo Padoan ha espresso soddisfazione, evidenziando come «l'Europa riconosca le riforme fatte ed il consolidamento della ripresa».
Se l’Europa è la terra dell’incontro tra culture
Coloro che oggi dicono #not in my name sono parte di quelli «Islam moderato» a cui in questi giorni scrittori e commentatori chiedono di «alzare la voce» e di «isolare i violenti» e noi, cittadini europei dobbiamo essere al loro fianco, o meglio tutti dobbiamo essere “insieme”, «Uniti nella diversità», accomunati dall’aspirazione alla libertà, dal rispetto dei diritti e dalle salde radici democratiche difesa dei diritti.
Parigi, Europa
Anche per Parigi, dopo la strage della settimana scorsa, c’è un tempo per le emozioni e la solidarietà, con la speranza che arrivi presto anche quello dell’analisi e della lucidità, necessarie perché prenda rapidamente forma una strategia condivisa per affrontare un passaggio molto difficile per la storia della nostra Europa.
Parigi, Europa: una nuova rubrica sul sito di APICE
L'Associazione per l’incontro delle Culture in Europa, ha deciso di ospitare sul suo sito una rubrica con la quale intende ricordare e celebrare i valori di “Liberté Egalité Fraternitè” su cui si fondano le radici delle nostre istituzioni democratiche.
Una settimana cruciale per la Grecia
La scorsa settimana si è tenuto l’incontro tra i ministri delle finanze dell’Eurozona presieduto dal Presidente dell’Eurogroppo Jeroen Dijsselbloe. In questa occasione è stata espressa la speranza di concludere entro questa settimana le discussioni con la Grecia a proposito delle due più grandi problematiche attuali: la governance delle banche e l’insolvenza dei mutui sulle case.
Di nuovo sangue a Parigi
Venerdì 13 novembre, Parigi è stata di nuovo colpita dalla cieca ferocia del terrorismo. Ad oggi 129 le vittime, 300 i feriti di cui un centinaio gravi, sette i punti d’attacco con armi e kamikaze che si sono fatti esplodere per provocare la strage. Certo non ci sono parole adatte per esprimere, sul filo di una forte emozione, l’orrore per quello che è successo né esistono parole per spiegare razionalmente le motivazioni che hanno spinto gli autori a compiere una tale carneficina. La maggior parte dei quotidiani di molti Paesi, non solo europei, non hanno esitato a scrivere nei loro titoli la parola “guerra” a lettere cubitali
La Commissione europea presenta le previsioni economiche d’autunno
La Commissione europea ha presentato le previsioni economiche d’autunno e i dati che ne emergono paiono confortanti: la ripresa economica nell’Area Euro e nell’intera Unione Europea continua, seppur debolmente, per il terzo anno consecutivo.
Verso la COP21: trovare una guida politica
L’8 e il 10 novembre, i 70 ministri coinvolti per il meeting COP21 si sono incontrati a Parigi allo scopo di individuare una guida politica che agevoli il raggiungimento di un accordo condiviso sulla situazione climatica globale. In quest'occasione sono stati coinvolti i principali Stati come Stati Uniti, Canada, Australia, Unione Europea, Cina, India, Sud Africa, Brasile, Indonesia, Russia, Arabia Saudita e altri Stati del Golfo, nonché altri Stati come il Bangladesh, piccolo isole e il Niger.
Sinai, nuova frontiera del terrorismo?
È in quella penisola semi desertica, carica di storia antica e moderna situata all’Est dell’Egitto e schiacciata fra il Canale di Suez ad Ovest e Israele e la Striscia di Gaza ad Est, che il 31 ottobre scorso un aereo russo è precipitato con più di 200 persone a bordo. L’ipotesi che si fa sempre più strada ma che stenta comprensibilmente a confermarsi è quella di un attentato terroristico e dell’esplosione di una bomba a bordo ad opera dei militanti islamici della “Provincia del Sinai”, affiliati ai jihadisti dello Stato islamico.
TTIP: la Commissione europea rende pubblico il report sull’11° round negoziale
La Commissione Europea ha pubblicato il Rapporto sull’11° round negoziale del Partenariato transatlantico per il commercio (TTIP), tenutosi negli Stati Uniti tra il 14 e il 23 ottobre 2015.
Aung San Suu Kyi ha vinto le elezioni in Birmania
Dopo anni di dittatura militare, la Birmania ha tenuto ieri le sue prime elezioni libere da 25 anni a questa parte. Ha vinto con circa il 70% dei voti la Lega nazionale per la democrazia, il Partito di Aung San Suu Kyi. I militari, per ora, hanno ammesso la loro sconfitta elettorale, anche se la storia del Paese e dei suoi cittadini invita ancora alla prudenza.
UE e USA: disaccordi su un accordo di libero scambio
Che ci tocchi vivere nell’era della globalizzazione non è una novità e nemmeno una disavventura. Ormai solo pochi nostalgici del “buon tempo andato” non si rassegnano a considerare questo nostro mondo la casa comune dove organizzare tutti insieme la nostra vita e quella delle generazioni future.