L’orrore siriano e gli avvertimenti di Trump
Sebbene ormai abituata, purtroppo, alla guerra senza fine che si consuma da più di sei anni in Siria, la comunità internazionale si è svegliata sotto choc dopo il bombardamento chimico sulla città di Khan Shaykhun, nella provincia di Idlib, che ha causato la morte di più di settanta persone, la maggior parte delle quali civili e bambini. Scene insostenibili di orrore e di cinismo politico che, forse, questa volta, fanno veramente pensare che siano state superate quelle famose linee rosse oltre le quali non è più possibile, né accettabile, andare.
Dalla Conferenza di Bruxelles, una promessa di 6 miliardi di dollari per la Siria
Si è tenuta a Bruxelles il 4 e 5 aprile la Conferenza “Sostenere il futuro della Siria e della regione”, presieduta congiuntamente dall’Unione Europea, dalla Germania, dal Regno Unito, dalla Norvegia, dal Kuwait , dal Qatar e dalle Nazioni Unite. Lo scopo della Conferenza era duplice: rinnovare gli impegni umanitari assunti dalla comunità internazionale lo scorso anno a Londra e riaprire un dibattito per cercare di identificare e sostenere una soluzione politica duratura alla guerra in Siria, che sia inclusiva, guidata dai siriani e sotto l’egida delle Nazioni Unite.
Elezioni in Serbia e fragilità dei Balcani
Si sono svolte in Serbia il 2 aprile scorso le elezioni presidenziali che hanno portato alla vittoria, direttamente al primo turno con il 55% dei voti, il primo Ministro Aleksandar Vucic, capo del Partito Progressista di centrodestra. Una vittoria chiara e netta, visto che la distanza fra Vucic e i suoi avversari politici è enorme: il candidato Sasa Jankovic (centro-sinistra), arriva infatti in seconda posizione con il 16,2 % dei voti, vale a dire con il 40% di differenza.
Move2Learn, Learn2Move
Move2Learn, Learn2Move (muoversi per imparare, imparare per muoversi) è un’iniziativa lanciata dalla Commissione Europea in occasione del trentesimo anniversario del programma Erasmus per l’educazione,...
4 aprile: Giornata Mondiale contro le mine
Il 4 aprile è la Giornata Mondiale contro le mine.
Celebrata dal 1997, anno in cui l’Assemblea Generale delle Nazioni Unite ha creato l’Agenzia ONU per l’Azione contro le Mine (UNMAS), ogni anno in questa giornata si vuole ricordare come mine e ordigni bellici ogni giorno continuino ad uccidere o ferire migliaia di persone.
Per questo motivo, da ormai 20 anni, si cerca di ottenere la messa al bando di questa arma tramite la firma della Convenzione di Ottawa, con la quale gli Stati firmatari si sono impegnati a vietare l’impiego, lo stoccaggio, la produzione e il trasferimento delle mine antiuomo.
Concorso Free4EU – Tutti i video
Eccovi pubblicati sul canale YouTube di APICE di APICE la playlist con i video che hanno partecipato al concorso Free4EU: siete stati bravissimi e con...
Free4EU: “No alle porte chiuse” Ist. Professionale Statale “Velso Mucci” Bra
Oggi quando si parla di Unione Europea si rischia di far passare dei messaggi fuorvianti in quanto si associa la stessa a concetti o...
Il Comitato delle regioni europee interviene sulla strategia di riduzione delle emissioni di CO₂
Nel quadro della strategia comunitaria per la riduzione delle emissioni di anidride carbonica, e dietro richiesta della Commissione, gli enti locali europei hanno evidenziato la necessità di un coinvolgimento attivo dei vari livelli di governo locale per il raggiungimento degli obiettivi.
Europa alla “Battaglia dell’Atlantico”
Davvero non sembra esserci due senza tre. Adesso la speranza è che la terza volta della “battaglia dell’Atlantico” non assomigli alle prime due quando, nella Prima e poi nella Seconda guerra mondiale, in quello spazio si giocarono le sorti dell’Europa e il suo “suicidio” dal quale il nostro continente cominciò, solo in parte, a riemergere negli anni ’50 del secolo scorso.
Dal carbone al digitale: il nuovo mercato dell’Europa.
“Il digitale è oggi per l’Europa ciò che il carbone e l’acciaio erano negli anni ’50”, questa l’affermazione del vicepresidente della Commissione europea e...
Russia, la corruzione nel mirino dell’opposizione
Le prossime elezioni presidenziali in Russia si svolgeranno esattamene fra un anno, nel marzo 2018 . Molti tuttavia i segnali che indicano che la campagna elettorale è già iniziata, anche se, per il momento, non ci sono ancora candidature ufficiali. Pochi i dubbi in ogni caso su un secondo mandato di Vladimir Putin, mandato che lo porterebbe alla Presidenza della Russia fino al 2024.
Il Fondo Sociale Europeo compie sessant’anni
Sessant'anni anni fa veniva istituito il Fondo Sociale Europeo, strumento di investimento in istruzione e inclusione sociale. Fu il primo fondo europeo in ordine di istituzione: nacque con i Trattati di Roma con l’obiettivo di aumentare le opportunità occupazionali e il tenore di vita dei lavoratori.
Unione Europea – Giappone: impegno comune in favore di una conclusione rapida dei negoziati...
Il Presidente della Commissione europea e il Presidente del Consiglio europeo hanno recentemente incontrato il Primo Ministro del Giappone: le due parti hanno confermato il loro comune impegno a concludere rapidamente un accordo commerciale bilaterale e un accordo di partenariato strategico.
Free4eu, la libera circolazione secondo noi: le opere presentate
Sono stati premiati a Cuneo il 22-23 marzo scorso i vincitori del concorso free4eu, la libera circolazione secondo noi.
Il cocorso, indetto nell'ambito del progetto...
Finalmente Brexit
Nove mesi dopo il referendum britannico del giugno scorso, il tempo di una normale gravidanza, e finalmente Brexit è venuto alla luce. Attesa da molti, temuto da tanti, forse più dagli isolani britannici che dai continentali, la procedura di secessione del Regno Unito dall’Unione Europea entra adesso in una lunga e difficile fase negoziale dagli esiti imprevedibili.
Studenti del liceo Vasco-Beccaria-Govone raccontano l’Europa e volano a Lubiana
Sessant’anni fa a Roma veniva firmato un trattato all’insegna della pace e della concordia, una promessa di unità fatta da Stati che si erano...
Vincitore concorso Free4EU – Senza Confini
Eccovi il video "Senza Confini"
Vincitore Concorso Free4EU 2017 Progetto PACE
I.T.I.S "G.Rivoira" - Allievi Boschero Mattia, Del Corda Samuele, Delle Cave Antonio, Marengo Francesco, Melano...
Dichiarazione di Roma. E dopo?
La “Dichiarazione di Roma”, sottoscritta all’unanimità dai Ventisette Capi di Stato e di governo dell’UE, il 25 marzo 2017, non è la prima nella...
Dichiarazione dei leader dei 27 Stati membri e del Consiglio europeo, del Parlamento europeo...
La dichiarazione di Roma (25 marzo 2017)
Noi, i leader dei 27 Stati membri e delle istituzioni dell'UE, siamo orgogliosi dei risultati raggiunti dall'Unione europea:...
Le cinque giornate di Cuneo per l’Europa
Si sono concluse con successo le prime "Cinque giornate di Cuneo per l'Europa".
Realizzate dal 18 al 23 marzo da APICE (Associazione Per l'Incontro delle Culture in Europa), nel quadro del Progetto PACE (Partecipazione Attiva alla Cittadinanza Europea) promosso dalla Fondazione CRC, le iniziative di sensibilizzazione sulle tematiche europee e sul futuro dell'UE, alla vigilia dei 60 anni della Comunità europea, hanno mobilitato centinaia di studenti della provincia e coinvolto molti in animazioni e dibattiti.