Europa: nuove misure per la gestione dei flussi migratori
In risposta ad una richiesta degli Stati membri, formulata in occasione del Vertice di Malta del 3 febbraio scorso sulla necessità di un riesame della politica di rimpatrio dell’UE, la Commissione Europea ha presentato con puntualità un nuovo piano d’azione in materia.
Rassegna stampa dal 4 al 10 marzo 2017
Disponibile la selezione di alcuni articoli di commento sulle principali tematiche di attualità europea e internazionale pubblicati su quotidiani o settimanali italiani dal 4 al 10 marzo 2017.
Un augurio di primavera per l’Unione Europea
Ancora non accenna a finire l’inverno che sta attraversando l’Unione Europea, anche se un po’ ovunque cominciano a fiorire parole di speranza e voglia di rilanciare lo straordinario progetto di unificazione continentale avviato all’inizio degli anni ’50 e oggi messo a dura prova da movimenti populisti ed euroscettici all’interno dei 28 Paesi UE e minacciato dall’esterno dall’irruzione sulla scena mondiale del nuovo Presidente USA.
Albania e Bosnia Erzegovina alle porte d’Europa
Il nostro sguardo di cittadini è da tempo concentrato e inquieto sulla salute e sul futuro di questo nostra Unione Europea. Attraversata da molteplici sfide che vanno dall’accoglienza dei migranti e richiedenti asilo al Brexit, da un’infinita crisi economica alla disoccupazione, dai crescenti nazionalismi e populismi alla disaffezione per un progetto di casa comune, l’Unione Europea vive infatti una delle sue crisi peggiori da settant’anni a questa parte, tanto che sembra addirittura in pericolo la sua stessa sopravvivenza
Rassegna stampa dal 26 febbraio al 3 marzo 2017
Disponibile la selezione di alcuni articoli di commento sulle principali tematiche di attualità europea e internazionale pubblicati su quotidiani o settimanali italiani dal 26 febbraio al 3 marzo 2017.
10 – 12 marzo: XVI edizione di “Parole fra continenti”
Il prossimo venerdì 10 marzo prende avvio la XVI edizione di “Parole fra continenti”. Quest’anno il tema affrontato sarà quello delle migrazioni in un...
La spada di Damocle di Bruxelles sui conti italiani
Puntuale come le tasse, è tornato in questi giorni il tormentone dei richiami di Bruxelles sui precari conti pubblici italiani. Non proprio una sorpresa, anzi una vicenda antica che ci portiamo dietro da vent’anni, da quando l’Italia ha apposto la sua firma nel 1997 in calce a quel “Patto di stabilità” che da allora ci segue passo a passo.
“Patria Europa”, 2017
Una rapida scorsa alla storia dell'#UnioneEuropea, una riflessione sul suo futuro minacciato da risorgenti nazionalismi che fanno temere un ritorno a momenti bui dell'Europa del '900 e un invito a riprendere con coraggio la strada verso la #costruzione di una #casacomune, la nostra Patria Europa, spazio di pacifica convivenza.
I diritti dell’uomo sempre più in pericolo nel mondo
Ogni anno Amnesty International pubblica un rapporto sulla situazione dei diritti umani nel mondo. Il rapporto 2016/2017 è stato presentato il 22 febbraio scorso...
Rassegna stampa dal 18 al 24 febbraio 2017
Disponibile la selezione di alcuni articoli di commento sulle principali tematiche di attualità europea e internazionale pubblicati su quotidiani o settimanali italiani dal 18 al 24 febbraio 2017.
NATO: un’alleanza da ripensare
Compirà settant’anni nel 2019, non sembra vicina alla pensione ma un tagliando di revisione è nell’aria, difficile dire se per rafforzarla o per ridurne la capacità operativa in Europa. E’ la NATO (Organizzazione del Trattato del Nord Atlantico), creata nel 1949 su iniziativa degli Stati Uniti e oggi bersaglio di pesanti critiche proprio da parte del Presidente USA, Donald Trump, che l’ha giudicata “obsoleta”.
Io adesso VOTO! Ti aspettiamo giovedì 2 marzo ore 18
Il voto è un diritto importante, una responsabilità e un'occasione per esercitare la nostra cittadinanza attiva.
Questo incontro nasce dalle domande e riflessioni di persone...
La banalità del bene: Francesco Brondello
L’8 maggio 1920 nacque a Borgo San Dalmazzo Francesco Brondello, futuro parroco proclamato nel 2004 “Giusto tra le Nazioni” in riconoscenza alle sue azioni che durante la seconda guerra mondiale salvarono la vita a molte persone di origine ebraica.
Nubi minacciose sulla Palestina
Benjamin Netanyahu aspettava con ansia l’insediamento di Donald Trump alla Casa Bianca. Dopo otto anni di rapporti a dir poco freddi con l’amministrazione Obama,...
Rassegna stampa dall’11 al 17 febbraio 2017
Disponibile la selezione di alcuni articoli di commento sulle principali tematiche di attualità europea e internazionale pubblicati su quotidiani o settimanali italiani dall'11 al 17 febbraio 2017.
La partita in corso nell’UE. E nel mondo
Il fischio di inizio partita era venuto da Brexit, senza che l’Unione Europea mostrasse fretta di scendere in campo. Adesso che quel fischio è stato ripetuto, non senza arroganza, da Donald Trump l’UE finalmente si muove e i primi giocatori europei cominciano a toccare palla.
Ambiente senza Frontiere: Cambiamenti climatici e conflitti – La retromarcia di Donald Trump sul...
Gli effetti dei cambiamenti climatici, ormai si sa, sono molteplici e fanno prevedere un futuro carico di sconvolgimenti per il nostro Pianeta se non si adottano con urgenza le misure adeguate per ridurre il surriscaldamento globale.
L’Iran di Trump
Tanti i punti interrogativi sulla politica estera del nuovo Presidente degli Stati Uniti, Donald Trump che continuano a rimanere in sospeso e a creare inquietudini e incertezze sul futuro. Uno di questi è il rapporto a dir poco conflittuale che si sta di nuovo instaurando fra gli Stati Uniti e l’Iran, un rapporto timidamente ricostruito in seguito all’accordo sul nucleare del luglio 2015 dopo trentasette anni di interruzione dei rapporti diplomatici.
Rassegna stampa dal 4 al 10 febbraio 2017
Disponibile la selezione di alcuni articoli di commento sulle principali tematiche di attualità europea e internazionale pubblicati su quotidiani o settimanali italiani dal 4 al 10 febbraio 2017.
Trump, un trampolino per l’Europa
L’Unione Europea sembrava in coma ancora fino a pochi giorni fa, né sembravano segni di risveglio politicamente significativi i reiterati richiami al rigore nelle finanze pubbliche, come appariva la richiesta di Bruxelles all’Italia di una manovra correttiva di 3,4 miliardi di euro.