Ambizione e attenzione per i consumatori tra gli obiettivi energetici 2020

1110

Molti Stati membri dell’Unione Europea sono riusciti a raggiungere l’obiettivo del 20% di energie rinnovabili sul consumo totale entro il 2020. Altri Paesi, invece, sono in ritardo e devono migliorare la loro performance, attuando pienamente la legislazione comunitaria e in tempi più rapidi, al fine di non compromettere l’obiettivo generale di efficienza del 20%.

Ciò è quanto emerge da due risoluzioni votate dal Parlamento europeo. Viene ribadita, inoltre, la richiesta di introdurre obiettivi vincolanti capaci di garantire che le energie rinnovabili rappresentino almeno il 30% del consumo totale di energia entro il 2030.

Gli eurodeputati mettono in luce come l’autogenerazione e l’autoconsumo siano “diritti fondamentali” e ritengono che la prossima revisione della direttiva sulle energie rinnovabili debba prevedere misure per promuovere e incoraggiare gli investimenti in questi settori.

L’invito che proviene dagli europarlamentari all’Unione Europea è, dunque, quello di investire maggiormente in programmi di informazione e di sostegno negli Stati membri, tali da potere far aumentare la partecipazione agli attuali regimi obbligatori di efficienza energetica locali, nonché promuovere nuovi progressi tecnici in settori cruciali, quali l’illuminazione, l’isolamento e il raffreddamento.

Il ruolo dei consumatori, inoltre, viene descritto come decisivo per il raggiungimento degli obiettivi di efficienza energetica, ad esempio attraverso il teleriscaldamento e i sistemi di raffreddamento. Anche la ristrutturazione ad alta efficienza energetica degli edifici, sostenuta fortemente dal Parlamento europeo, dovrebbe essere una priorità, in modo da aiutare i residenti colpiti da povertà energetica.

Approfondisci

LASCIA UN COMMENTO

Please enter your comment!
Please enter your name here