Il primo luglio si à© aperto il nuovo semestre di presidenza portoghese e l’agenda europea è già fitta di ambiziosi piani. Il principale compito per il Portogallo è il raggiungimento di un’intesa sul testo del nuovo Trattato di riforma dell’UE. A tal fine, il governo ospiterà una conferenza intergovernativa il 23-24 luglio, per disegnare il documento che verrà adottato nel summit informale previsto per ottobre 2007.
Altro obiettivo è quello di allargare l’area Schengen attraverso il progetto “SISone4All”, nato per eliminare i controlli ai confini di tutti i Paesi che lo hanno sottoscritto.
Nell’ambito delle relazioni esterne, nell’ottica di rinforzare il ruolo dell’Europa nel mondo, la presidenza punta ad intensificare i suoi rapporti con l’Africa (summit Ue-Africa di dicembre) e con il Brasile (meeting del 4 luglio), non dimenticando perಠl’area balcanica, a proposito della quale, conferma il suo sostegno al processo di stabilizzazione e associazione.
Infine, per quanto riguarda il Kosovo, sottolinea il suo impegno a coordinare gli sforzi relativi alla questione della Serbia e della Russia sullo status della regione.
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