Per combattere l’immigrazione clandestina, l’Unione europea metterà in campo una forza d’intervento rapida formata da circa 450 agenti: questa la decisione assunta nei giorni scorsi dal Consiglio dei ministri degli Affari Interni, in merito alla dotazione di uomini e mezzi a Frontex, l’agenzia europea di sorveglianza alle frontiere.
Si calcola, infatti, che, solo lo scorso anno, siano stati oltre trentamila gli immigrati illegali sbarcati sulle isole Canarie, mentre le coste italiane e l’isola di Malta hanno registrato afflussi senza precedenti.
Per il commissario europeo alla Giustizia Libertà e Sicurezza, Franco Frattini, si è trattato di un «enorme passo avanti» perchà© questo dispiegamento «contribuirà ad un aumento della solidarietà e della reciproca assistenza fra gli Stati». I team di intervento rapido previsti dal programma comunitario riuniranno esperti degli Stati membri che si metteranno a disposizione di qualsiasi Paese europeo che sia particolarmente esposto alla minaccia e al peso dell’immigrazione illegale alle proprie frontiere.
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