Il Parlamento europeo si interroga su quale sarà il suo ruolo nel «periodo di riflessione» aperto con la mancata ratifica del Trattato costituzionale da parte di Francia e Olanda: per il social-democratico tedesco Jo Leinen ed il laburista britannico Richard Corbett, della commissione Affari Costituzionali, sarebbe prematuro rinegoziare il testo di Costituzione a partire dal 2006, come vorrebbero altri membri della stessa commissione: l’obiettivo a breve termine dovrebbe essere invece occuparsi del contesto della Costituzione (modello sociale europeo, prospettive finanziarie 2007 – 2013 riforma della politica agricola comune, direttiva «Servizi».) Il cristiano-democratico tedesco Elmar Brok propone che, una volta entrata in vigore, la Costituzione sia revisionata da una Convenzione europea che non comprenda una conferenza intergovernativa e quindi passata al vaglio dell’opinione pubblica europea attraverso un referendum da svolgersi contemporaneamente in tutti gli Stati membri.
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