Il Commissario per l’allargamento Oli Rehn ha avvertito la Croazia: senza la piena e totale collaborazione con il Tribunale internazionale per la ex Jugoslvaia l’apertura dei negoziati, prevista per il 17 marzo potrebbe slittare. La decisione spetta al Consiglio Europeo Affari Generali ma il parere della Commissione sarà indubbiamente decisivo; tale parere è allo stato attuale negativo e non cambierà se per quella data non verrà consegnato al Tribunale Internazionale il Generale Ante Gotovina. I negoziati si svilupperanno secondo i trentacinque capitoli dell’acquis communautaire e con uno stretto monitoraggio del rispetto dei principi democratici, dei diritti dell’uomo e dello Stato di diritto.
