La presidenza belga del Consiglio dell’UE ha rafforzato lo scambio di informazioni interne all’Unione.
A poco più di un mese dalle elezioni per il Parlamento europeo, gli occhi delle istituzioni dell’UE sono sempre più vigili per monitorare e contenere qualsiasi rischio derivante dalla disinformazione, anche attraverso l’intelligenza artificiale, dalla manipolazione delle informazioni e dalle ingerenze da parte di attori stranieri nei sistemi di voto.
Per questo motivo, dopo la riunione del 17 e del 18 aprile del Consiglio europeo che invitava l’UE e gli Stati membri a collaborare, la presidenza di turno del Consiglio dell’Unione Europea, in capo al Belgio, ha deciso di attivare i dispositivi integrati del Consiglio per la risposta politica alle crisi (IPCR). Tali strumenti istituiranno una piattaforma che riunirà tutte le informazioni pertinenti e tutte le azioni in corso, agevolando lo scambio di dati tra gli Stati membri e le istituzioni dell’UE e sostenendo la preparazione per una risposta rapida e coordinata europea.
Per maggiori informazioni: il comunicato del Consiglio europeo e del Consiglio dell’Unione Europea