In attesa dell’avvio a Parigi, il prossimo 30 novembre, della XXI Conferenza delle Parti (COP 21) della Convenzione quadro delle Nazioni Unite sui cambiamenti climatici (UNFCCC), la redazione APICE propone alcuni spunti sul tema dell’ambiente tratti da
Agenda sussidiario 2015-2016 “Passato, presente, ambiente”, Fondazione Cassa di Risparmio di Cuneo, Cuneo, 2015.
Grandi inquinatori nel mondo, oggi e domani.
A cura di Adriana Longoni
Secondo gli ultimi dati del Global Carbon Project, l’Europa è l’unica, tra i quattro grandi inquinatori del pianeta, ad aver ridotto le emissioni di anidride carbonica. India, Cina e Stati Uniti hanno visto crescere le proprie emissioni nel 2013, mentre l’UE ha fatto registrare una contrazione dell’1,8%, soprattutto grazie a Spagna, Romania, Grecia, Lituania, Bulgaria e Regno Unito. La Germania, principale emettitore di anidride carbonica in Europa e settimo al mondo, ha registrato un aumento del 2,4%.
euronews.comt e globalcarbonatlas.orgEuropa, i primi della classe. Nel 2013 hanno conseguito i successi maggiori nella riduzione della CO2 prodotta Cipro (-14,7%), Romania (-14,6%), Spagna (-12,6%), Slovenia (-12%), Bulgaria e Grecia (-10,2%). L’Italia ha ottenuto una riduzione del 6,6% in un anno, passando da oltre 365 milioni di tonnellate nel 2012 a circa 342 milioni nel 2013.
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